CUCINA
A cena da Alessandro Borghese
La notizia era stata anticipata dalla mamma, Barbara Bouchet, in un’intervista rilasciata la scorsa estate: ma ora è davvero tutto pronto: Alessandro Borghese apre, a Milano, il suo primo ristorante, si chiama «AB - Il lusso della semplicità». Sarà aperto da metà ottobre in viale Belisario, nel cuore della City Life milanese, in uno storico edificio di Gio Ponti.
Chef ormai di fama internazionale e capace di coniugare cucina e intrattenimento in televisione alle consulenze come Creative Chef per aziende italiane e internazionali, Borghese ha deciso di fare il grande passo. «Il ristorante, era nell’aria da tempo. Lo dovevo fare. Lo dovevo ai tantissimi sostenitori e agli ospiti che in questi anni, hanno gustato la mia cucina durante i nostri ricevimenti privati e pubblici».
«AB - Il lusso della semplicità» ha un’enorme cucina a vista: «Volevo una cucina che fosse italiana, realizzata in collaborazione con Bertòs, gli acciai Inox&Inox, Coldline e Termofrigo per la gestione del freddo. Ho scelto i forni di Unox per la moderna tecnologia e affidabilità, Rega Impianti per l’efficienza dell’aspirazione e ricambio dell’aria». L’idea nasce dalla volontà dello Chef di essere trasparenti. Lavorare gli ingredienti oltre la lunga vetrata fumè per trasmettere la sincerità della sua personalità che lo ha sempre caratterizzato, in modo che i suoi ospiti possano assaporare le sue creazioni prima con gli occhi e dopo goderne al palato.
Negli stessi spazi anche gli ufici della AB Normal - Entertainment Company, la società di Borghese che si occupa di Ristorazione e Entertainment. Uno spazio funzionale per unire in un’unica base operativa il reparto di banqueting e catering; il laboratorio «Pasta Fresca - il lusso della semplicità» e gli uffici di Food Consulting e Progettazione. Un luogo nel quale studio, passione, talento e professionalità si trasformano da progetti in piacere. Il portone d’ingresso, caratterizzato dal ferro illuminato dalla luce di Buzzi&Buzzi, accompagna il sottile filo dorato che segna il percorso dell’intera location lungo i pavimenti e rivestimenti di Neolith e gli arredi, con il senso delle proporzioni, rendono l’ambiente comodo e confortevole. Disgiunto solo da geometrici rettangoli dalle linee gentili, ma dal carattere forte per le maglie di ottone all’interno, si entra poi nel Salotto del Cocktail Bar.
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