LA SENTENZA
A giudizio “l’innamorato” della Comi
L’accusa è di stalking: perseguitò l’eurodeputata nonostante i divieti
Ha perseguitato l’europarlamentare Lara Comi per mesi, la mattina di oggi, martedì 7 dicembre, l’uomo è stato rinviato a giudizio del gip Patrizia Nobile.
All’udienza c’erano sia l’onorevole che l’imputato, il quale però almeno questa volta si è astenuto dal dichiararle il suo amore folle. Poco più di un mese fa l’uomo era stato arrestato per l’inosservanza del divieto di avvicinamento a Comi emesso dal gip Nicoletta Guerrero su richiesta del pubblico ministero Luigi Furno. Nonostante l’ordinanza l’imputato si era presentato a Lecco per incontrare l’esponente di Forza Italia che stava assistendo a una partita benefica.
Articolo sulla Prealpina di di venerdì 8 dicembre.
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