L’INIZIATIVA
«Aiutiamo la famiglia di Bruno»
Attentato a Barcellona: i colleghi di Gulotta aprono un conto. Terza vittima italiana nel tragico bilancio
Come avevano annunciato i colleghi di Bruno Gulotta, ucciso nell’attentato di Barcellona, hanno organizzato una raccolta fondi per aiutare la compagna Martina e i due figli, Alessandro di 5 anni e Aria di 7 mesi.
Per questo motivo, hanno creato l’indirizzo paypal paypal.me/famigliabrunogulotta spiegando la scelta sul loro sito, Tom’s Hardware.
«Martina e i suoi due figli, piccolissimi - hanno scritto -, devono affrontare una perdita indescrivibile. Forse non possiamo aiutarli ad affrontare il dolore, ma possiamo e vogliamo aiutarli a rendere un po’ meno pesante questo tremendo fardello. E chiediamo a tutti voi di aiutarli».
Intanto si va definendo il tragico bilancio delle vittime dell’attentato sulla Rambla di Barcellona.
Sono Spagna, Italia e Germania i tre paesi che hanno pagato il maggiore prezzo in vite umane nell’attentato, che ha fatto tredici morti. Stando alla stampa, quattro delle sono spagnole, tre italiane, Bruno Gulotta, Luca Russo e Carmen Lopardo, altre tre tedesche.
Le altre vittime sono cittadini di Belgio, Portogallo e Usa. Una spagnola è stata inoltre uccisa a Cambrils.
Rimangono in ospedale 55 feriti, quindici dei quali gravi.
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