AUSTRALIAN OPEN
Bellucci ancora out al secondo turno: passa Atmane
Il castellanzese fuori dalle qualificazioni. Il francese, numero 156 del mondo, ha la meglio in due set (7-6 6-4)
Qualificazioni degli Australian Open amare per Mattia Bellucci. Il 23enne atleta di Castellanza (n. 101 ATP) che aveva superato al primo turno l’emergente 18enne wild card australiana Pavle Marinkov (886 ATP) con il punteggio di 6-3 6-3, è stato estromesso al secondo turno dal 22enne francese Terence Atmane (n. 156 ATP) con il punteggio di 7-6 6-4 in un’ora e quaranta minuti di gioco.
IL MATCH
Nel primo set grande equilibrio tra i due protagonisti che sono arrivati a contendersi il tie-break grazie a due break per parte: il varesino è stato bravo a recuperare dal 3-5 fino ad issarsi sul 6-6. Il tie-break è stato davvero pazzo con il transalpino avanti per 5-0 che si è fatto dapprima recuperare sul 6-6 e addirittura ha dovuto salvare un set point sul 7-6 in favore dell’azzurro. Sul 7-7 uno sciagurato doppio fallo di Mattia e un successivo suo errore di dritto hanno consegnato la prima frazione al tennista di Boulogne-sur-Mer per 9 punti a 7. L’andamento del secondo set è stato sicuramente più lineare del precedente senza alcun break fino all’ottavo gioco: sul 4-4 sul servizio del castellanzese si è passati in un “amen” complice tre errori gratuiti (tra cui un doppio fallo e due errori di rovescio) dal 40-30 al break decisivo per Atmane che nel gioco successivo ha chiuso con autorità le danze con il servizio a disposizione al primo match point utile.
ANCORA FUORI AL SECONDO TURNO
Un secondo turno, pertanto, “maledetto” a Melbourne come quello dell’anno scorso in cui Bellucci fu battuto dallo statunitense Emilio Nava con il punteggio di 6-4 6-3. Peccato, dunque, per l’allievo di coach Fabio Chiappini che nonostante fosse accreditato della seconda testa di serie del tabellone cadetto non è riuscito a ripetere l’exploit del 2023 (in cui conseguì l’accesso al main draw del primo torneo del Grande Slam stagionale), soprattutto interrompendo il filotto vincente di ben tre qualificazioni consecutive ottenute nel corso del 2024 (Roland Garros, Wimbledon e US Open). È stata senza dubbio una giornata sottotono per il varesino che ha pagato in termini di servizio (64% di prime palle di servizio contro le 58% e 10 ace a 4 tutto in favore dell’avversario) e soprattutto per numerosi errori non forzati (ben 23): con tali percentuali statistiche poco soddisfacenti è riuscito comunque a fare match quasi alla pari con il francese che nel turno decisivo incontrerà lo slovacco Lukas Klein (n. 145 ATP).
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