BILLIE EILISH
Bullismo nel mondo vip

Il body shaming è una forma di bullismo che colpisce l’aspetto fisico delle persone.
L’ultima artista a denunciarlo è stata la cantante statunitense Billie Eilish. Con il suo ultimo singolo «No Time to Die», dalla colonna sonora dell’omonimo film di James Bond, a gennaio ha fatto incetta di Grammy. Con poi «Bad Guy» si è appena aggiudicata il singolo bestseller del 2019.
Il tour americano di Billie Eilish è partito lo scorso 9 marzo dalla American Airlines Arena di Miami. La cantante è apparsa in un intermezzo video in cui ha affrontato la sua esperienza col body shaming. «Il corpo con cui sono nata, non lo volevi così?», chiede la voce fuori campo della cantante, mentre le immagini la mostrano mentre si spoglia fino a restare in reggiseno.
«Se indosso vestiti comodi non sono una donna. Se mi svesto sono una sgualdrina. Se indosso di più, se indosso di meno, chi decide che cosa sono? Che cosa significa? Il mio valore si basa solo sulla tua percezione? O la tua opinione su di me non è una mia responsabilità?».
Billie alla fine del video invita tutti a non avere mai pregiudizi sulle persone per la loro forma fisica o per il loro aspetto: «Siamo noi a decidere chi siamo. Siamo noi a decidere cos’è che vale».
Il video si può vedere sul profilo Twitter @eilishupdates.
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