SUL CONFINE
Bocciata la tassa sulle auto dei frontalieri
Il Governo svizzero dà parere contrario alla mozione ticinese che invoca un balzello a carico dei veicoli dei lavoratori italiani
Tassare le auto dei frontalieri? Berna dice no. Come riportato dai media svizzeri, Il Governo federale elvetico ha espresso infatti parere contrario alla mozione depositata dal deputato ticinese Lorenzo Quadri che auspica appunto l’introduzione di una “tributo” a carico dei veicoli dei lavoratori che varcano la frontiera. La questione coinvolgo innanzitutto il Ticino e le province lombarde di confine dalle quale ogni giorno si muovono oltre 60.000 frontalieri. La richiesta di Quadri era stata formulata la scorsa primavera. Ma andrebbe detto riproposta perché già in passata era stata auspicata la tasse su auto e moto dei frontalieri e l’esito era stato, ovviamente, analogo al parere odierno espresso dall’Esecutivo centrale della Svizzera.
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