MILANO
Borsa: torna l'ottimismo, Europa corre nel finale, Milano +1,65%

(ANSA) - MILANO, 14 MAR - E' tornato l'ottimismo sulle
principali borse europee e sui listini Usa. Merito dello
scampato rischio di 'shutdown', il blocco amministrativo del
bilancio federale, dell'annuncio di nuovi stimoli ai consumi da
parte della Cina e dell'accordo per lo sblocco degli
investimenti in difesa e infrastrutture in Germania.
Francoforte guadagna l'1,86%, Milano l'1,65%, Madrid l'1,4%,
Parigi e Londra l'1,1%, mentre a New York il Dow Jones sale
dell'1,42% e il Nasdaq del 2,3%.
Si assesta a 112,5 punti il differenziale tra Btp e Bund
decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di
0,2 punti al 4% e quello tedesco in crescita di 2,6 punti al
2,87%. In calo il dollaro a 0,91 euro, mentre la sterlina si
indebolisce a 1,29 dollari. Accelera il greggio (Wti +0,63% a
66,97 dollari al barile) e rallenta il gas naturale (+0,16% a
42,15 euro al MWh), mentre l'oro (+1,67% a 2.993,36 dollari
l'oncia) si mantiene sui livelli record poco sotto i 3mila
dollari.
L'accordo sugli investimenti in Germania favorisce le materie
prime, dal cemento con Buzzi (+6,7%), Wienerberger (+5,12%), e
Heidelberg (+4,8%) all'acciaio, con ArcelorMittal (+3,46%) e
Voestalpine (+2,11%). Bene anche la difesa con Leonardo (+6,65%)
e Saab (+5,81%). Sotto pressione Kering (-11,28%) dopo la nomina
del nuovo direttore artistico di Gucci Demna Gvasalia. In luce
Unicredit (+3,59%), a cui la Bce ha dato il via libera a salire
fino al 29,9% di Commerzbank (+2,55%). Bene anche Santander
(+3,23%) e Bbva (+3,1%). Acquisti su Tim (+5,93%), spinta dagli
analisti di Barclays, mentre Iveco (+7,24%) è favorita dalla
collaborazione con la divisione Pro One di Stellantis (+2,53%)
per il nuovo Daily elettrico. (ANSA).
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