STRADE E SICUREZZA
Busto, pedoni a rischio in via Lonate
L’ultimo grave incidente riporta d’attualità la richiesta di sicurezza dei cittadini
Alta velocità, distrazioni, scarsa illuminazione: l’attraversamento pedonale di via Lonate Pozzolo, a Busto Arsizio, resta una nota dolente. I titolari dei numerosi negozi della zona non hanno mai perso occasione per evidenziare le situazioni di pericolo che spesso si verificano sulle strisce davanti alla farmacia. A far tornare di stretta attualità la questione è stato l’investimento di un pedone, avvenuto lo scorso 21 marzo: sulle prime le condizioni dell’uomo sembravano molto gravi, tanto da far accorrere l’elisoccorso in codice rosso. Fortunatamente la situazione si è poi evoluta in maniera positiva per la persona investita dall’auto, ma l’ennesimo campanello d’allarme è comunque suonato. E non si può sottovalutare.
«ATTRAVERSAMENTO POCO SICURO»
«È un attraversamento effettivamente poco sicuro – conferma una negoziante di via Lonate - Nonostante ci siano le strisce pedonali, spesso le auto non rallentano. Arrivano a velocità spedita sia in direzione del cimitero sia verso il centro. I pedoni devono prestare davvero grande attenzione». La situazione peggiora ulteriormente dal tardo pomeriggio, quando la strada diventa molto buia. Viene segnalata infatti un’illuminazione precaria, problema peraltro comune a tante altre vie della città. Per questa ragione, la farmacia del dottor Paroni, così come altre attività di via Lonate, auspicano la realizzazione di un attraversamento pedonale luminoso (le colonnine a led come quelle installate tre anni orsono in viale Diaz).
IL DOSSO
A onor del vero, non si può dire che non sia stato fatto nulla per segnalare agli automobilisti la presenza delle strisce pedonali. L’attraversamento in questione, infatti, è di quelli rialzati (anche se il dosso è più basso rispetto ad altri realizzati in città). Inoltre è presente la segnaletica verticale, con tanto di lampeggiante e l’indicazione del limite dei 30 chilometri all’ ora(in verità ben poco rispettato). Stando a quanto riferiscono i commercianti, ma anche i numerosi pedoni che passano da via Lonate, servirebbe qualcosa in più: le già citate lucine “salvapedone” e magari un dosso più alto di quello attuale.
EDUCAZIONE STRADALE
Certo, alla base di tutto non deve mancare l’educazione civica e stradale da parte degli automobilisti. In assenza della quale ogni accorgimento rischia di diventare vano. Lo fa notare un runner che si allena quotidianamente sulla pista ciclopedonale di via Lonate: «Le auto corrono troppo, questo è il problema – sottolinea il podista -. Servirebbe molta più prudenza, visto che molte persone attraversano la strada per andare in farmacia o nei negozi». Del resto, su questa via si affaccia il cimitero di Busto Arsizio: sono moltissimi i cittadini (tra cui tanti anziani) che dopo aver visitato le tombe dei loro cari attraversano per andare al bar, in farmacia o negli altri negozi. Il rifacimento di via Lonate – inaugurato nell’estate 2019 – era stato un vero toccasana per l’intero quartiere di Madonna Regina, che aveva a lungo invocato l’intervento. Ora sono tutti d’accordo sul fatto che la zona sia stata rigenerata: la definitiva messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale è l’ultimo tassello mancante.
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