IN CASA
Pro-Albinoleffe: Sala prova a dare la scossa
Oggi allo Speroni (ore 15) la sfida casalinga con i seriani dopo il cambio in panchina e l’annuncio del nuovo socio di minoranza

La Pro Patria prova a ripartire. Arriva l’Albinoleffe (ore 15, stadio Speroni) e il nuovo tecnico dei tigrotti, Massimo Sala, al debutto dopo la nomina in settimana, ha un solo obiettivo: vincere. Per dare una scossa, per interrompere la striscia di 15 partite senza vittoria, serve innanzitutto il risultato.
La settimana della Pro Patria è stata intensa, con novità sostanziose: le dimissioni del tecnico Riccardo Colombo, la scelta di Sala come nuovo allenatore e l’ufficializzazione di un nuovo socio a fianco della presidentessa Patrizia Testa, la Finnat Fiduciaria (che ha acquisto il 49% delle quote del club) hanno tratteggiato gli ultimi giorni biancoblù. Oggi tornerà a “parlare il campo. Sala in settimana ha lavorato soprattutto sulla testa dei giocatori. Del resto la Pro, pur rinvigorita nell’organico dagli innesti di Barlocco, Coccolo e Rocco, è in caduta libera nei risultati e in classifica (ora è penultima). Va recuperata anche la convinzione, perché è pacifico che una serie prolungata di risultati negativi deprima e demoralizzi. Il tempo per rimediare, tuttavia, esiste ancora.
L’AVVVERSARIO
Certo, l’Albinoleffe non è il cliente migliore da affrontare. La squadra allenata da Giovanni Lopez è un avversario che sta facendo molto bene: posizione di graduatoria spensierata, anzi interessante, con un sesto posto frutto di 35 punti. Una formazione solida, che segna poco più di un gol a partita (Ali Zoma, 7 gol, il cannoniere) e che conta sulla quinta miglior difesa della stagione. Ostacolo tosto, ma ormai conta poco chi ci si trova di fronte: servono punti per ritrovare la strada che porta alla conferma in categoria.
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