SERIE D
Calcio, Varesina da sola in vetta
Castellanzese prima vittoria con Roncari, terzo ko per l'Arconatese
Nelle partite della ventinovesima giornata del campionato di Serie D che si sono disputate oggi pomeriggio, nel girone B sesta vittoria esterna della Varesina a Caravaggio (2-0) che regala la vetta solitaria alle Fenici. Basta un tempo alla formazione allenata da Marco Spilli per fare bottino pieno contro i bergamaschi, messi sotto dalle reti del bomber Manicone dopo un quarto d’ora, undicesimo centro per il centravanti, dal difensore Pertosa a due minuti dal riposo. Varesina che guarda tutti dall’alto con 57 punti davanti agli scaligeri del Caldiero Terma a 55, che subiscono la sesta sconfitta del torneo al “Voltini” contro il Crema (1-0) penultimo in graduatoria.
COLOMBO-CHESSA, I GEMELLI DEL GOL
Al sesto tentativo, dopo due sconfitte e tre pareggi, l’allenatore Fiorenzo Roncari conquista la prima vittoria dal suo ritorno sulla panchina della Castellanzese. Che spezza un digiuno lungo 46 giorni, mercoledì 17 maggio sulla Virtus Ciserano (2-0) quando i neroverdi erano ancora guidati da Manuel Scalise. Castellanzese che ha dominato per lunghi tratti, ritrovando i “gemelli del gol” Colombo e Chessa. Il centravanti ha stappato la partita del Comunale di Caronno Pertusella a quattro minuti dal termine del primo tempo con una deviazione vincente da pochi passai. Super Mario Chessa, uno dei tanti ex, ha messo in cassaforte il match all’ottavo della ripresa con una splendida conclusione. Arconatese che ha provato a riaprire la contesa dieci minuti più tardi col rigore procurato da Menegazzo e trasformato dal panzer Quaggio, quarto penalty, tredicesimo centro del campionato. Ma la Castellanzese ha poi saputo chiudere tutti i varchi, andando vicino al terzo gol nel finale con una ripartenza di Lusha, che ha innescato Boccadamo, che ha colpito il palo. Tre punti d’oro per la società del presidente Alberto Affetti, occasione persa per l’Arconatese, terza sconfitta di fila in otto giorni, nona battuta d’arresto in 29 gare, che significa dire probabilmente addio alla lotta per il primo posto.
LEGNANO IN CADUTA LIBERA
Non basta la rete del panzer Bardelloni (11’ st) al Legnano che subisce la diciassettesima sconfitta nello scontro salvezza al Mari con la Clivense 1-2.
I veneti si impongono con una rete per tempo del trentaseienne attaccante Andrea Brighenti, oltre 200 gol in carriera, l’apice in B nella Cremonese, preso dal Desenzano al mercato invernale, a segno al 38’ del primo tempo ed al 20’ della ripresa. Legnano che nelle ultime 16 gare ha subito 11 sconfitte, con 3 pareggi e 2 sole vittorie. Lilla che restano soli al terz’ultimo posto, in caduta libera verso l’Eccellenza, neppure il quarto allenatore stagionale Andrea Liguori sembra riuscire a rianimare una squadra che nelle ultime 7 partite ha raccolto solo due pareggi, con 3 gol fatti e 9 subiti. Numeri che non ammettono repliche, serve un miracolo per centrare almeno i play out ed evitare la retrocessione nei dilettanti regionali. E il prossimo avversario sarà la corazzata Piacenza al “Garilli“, emiliani terzi a -3 dalla Varesina, la bella favola del girone B.
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