IN CUCINA
Ceci: il legume versatile e irresistibile
Piccoli, gialli e tondi, sono un alimento che si trova ovunque: lodati da Umberto Eco e virali sui social

In un ipotetico gioco di preferenze, elezioni e spasmi di piacere che uniscono lo stomaco al cuore, ci sono i legumi prediletti. Sono i ceci, versatili e irresistibili. Ne andava pazzo lo scrittore e semiologo Umberto Eco che non perdeva occasione per degustarli nella loro versione dal nome onirico ed evocativo la “bellecalda”, in italiano “bella e calda” ovvero la farinata di ceci. Tanto da accettare di inaugurare la biblioteca di Alessandria - sua città di origine - solo in cambio di quella che aveva definito tangente: che venisse preparato il suo piatto a base di ceci preferito, la bellecalda di Savino.
Non solo, Eco era convinto che i legumi avessero salvato l’Europa dalla fame. Si ritrovano anche nel suo romanzo Il nome della rosa, dove l’utilizzo metaforico del legume rappresenta un elemento simbolico che richiama temi dell’irrazionalità. Dalla letteratura ai piaceri della tavola fino ai giorni nostri, dominati dai social. Qui, i ceci sono virali tra TikTok e Instagram spopolano le ricette a tema come la farina di ceci e acqua di ceci - acquafaba - per la versatilità e per il loro basso contenuto calorico. La farina di ceci può essere utilizzata come alternativa senza glutine per la preparazione di pane e dolci, per questo è apprezzata dai food influencer.
Il motivo? Nessuna invenzione, è solo alle caratteristiche dei legumi piccoli, giallini e tondetti che sono una alimento che si trova in tutto il mondo e nella storia. Se fino a qualche anno erano considerati la carne dei poveri, ora sono quella dei vegani e, in generale, delle persone che vogliono limitare l’alimentazione a base di bistecche. Questo legume ha una caratteristica che lo rende eletto e amato rispetto alla categoria: non sortisce effetti collaterali spiacevoli e sgradevoli legati all’intestino. Dunque, versatili e nutrienti.
Questi piccoli legumi sono ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali, rendendoli ottimali per una dieta equilibrata. Sono fonte di proteine vegetali, essenziali per la crescita e la riparazione dei tessuti. Contengono anche una buona quantità di carboidrati complessi, che forniscono energia a lunga durata. Inoltre, sono ricchi di fibre, che favoriscono la salute del sistema digestivo e aiutano a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue: considerati ottimi per le persone che seguono un regime alimentare controllato e per i diabetici. Sono una fonte privilegiata di proteine - da qui l’appellativo di carne dei vegani - per coloro che seguono una alimentazione veg o vegana in quanto sono utili per compensare la mancanza di proteine animali nella dieta e possono essere combinati con cereali come il riso o il grano poiché completa di aminoacidi essenziali.
È anche considerato un alimento della salute per via dell’alto contenuto di fibre e può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, regolare il transito intestinale; sono molto apprezzati da chi segue un regime alimentare controllato perché favoriscono il senso di sazietà. Inoltre, i ceci contengono antiossidanti come la vitamina C e il betacarotene, che aiutano a contrastare lo stress ossidativo nel corpo e a proteggere le cellule dai danni. Forse Umberto Eco non pensava ai benefici quando assaporava uno dei più celebri alimenti a base del legume tondo e giallo, la “bellecalda” (o belecauda) nella sua città di origine, Alessandria, si godeva il sapore nella versione croccante esternamente e morbida interamente. Di sicuro i ceci erano la sua Madeleine proustiana perché nelle sue apparizioni in città, non rinunciava a gustarne un piatto e soprattutto lo riportava ai sapori della sua infanzia e alla farinata di Savino rigorosamente cotta nel forno a legna alimentato da tronchi di ciliegio che scaldano ma non lanciano nessuna scintilla.
Ma i ceci hanno possono essere utilizzati in molti modi diversi in cucina. Possono essere cotti e utilizzati come base per zuppe, minestre e stufati; nella versione schiacciata e frullata si trasformano in hummus, una salsa cremosa molto popolare nel Medio Oriente. Amatissimi nella versione polpetta: i falafael. I ceci possono anche essere arrostiti per creare spuntini croccanti e salutari oppure lessi diventano ottime insalate. E nella versione acquafaba diventano pure meringa. Altro che semplici legumi, i ceci hanno mille vite.
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