BENEFICI
Conquistati dallo shiatsu
Lo Shiatsu, antica pratica orientale, conquista gli italiani: tra le varie discipline del benessere è infatti il rimedio antistress preferito dal 19 per cento , tanto che oggi sono circa sei milioni gli italiani che beneficiano di questo trattamento e circa 600mila ne fanno uso abitualmente.
Proprio per approfondirne la conoscenza, si è tenuta dal 18 al 25 settembre la Settimana dello Shiatsu, con iniziative in tutta Italia sotto il titolo «Shiatsu, ambiente e salute». È stato scelto questo tema a dimostrazione di come lo shiatsu, per quanto affondi le proprie origini in tempi antichi, sia al passo con i tempi.
È ben noto infatti che la pratica può dare un importante contributo all’educazione alla salute ed è in grado di stimolare un riequilibrio che interessa simultaneamente sia il corpo fisico, che gli aspetti psichici ed emozionali. Conseguenza: favorisce lo sviluppo di un nuovo atteggiamento mentale e di uno stile di vita all’insegna di un’armonica relazione con l’ambiente circostante.
Ma come funziona? Lo shiatsu è una pratica manuale che, tramite precise modalità di pressione in punti precisi del corpo e meridiani, agisce sul flusso energetico del corpo favorendo la circolazione.
La pressione shiatsu (dal giapponese shi, dito, e atsu, pressione) si effettua con il dito e precisamente con il pollice, nel quale si trova il maggior numero di recettori sensoriali della mano. È possibile però usare anche altre parti del corpo per effettuare la manipolazione: il palmo, quando la zona da trattare è più ampia e richiede un contatto più ampio e avvolgente, oppure il gomito, quando occorre utilizzare una stimolazione più forte per sbloccare un significativo accumulo di energia.
Ma perché è una tecnica tanto apprezzata? Perché viene eseguita in maniera dolce, con pressioni delicate, lente e ripetute che non fanno provare dolore, ma al contrario regalano una sensazione di benessere e rilassamento.
Quello che si ottiene però non è solo relax ma anche una riattivazione muscolare e articolare, oltre che circolatoria e linfatica. inoltre il trattamento è personalizzato e nasce sul momento, in base a quello che «percepisce» l’operatore esercitando le sue pressioni.
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