ROMA
Cresce il turismo organizzato, ricavi +55% per Pasqua e Ponti

(ANSA) - ROMA, 15 APR - Crescono i viaggi e la fiducia nel
turismo organizzato con ricavi in aumento del in crescita del
55% rispetto al 2024 e del 40% sul 2023 e prenotazioni in forte
anticipo. L'osservatorio Astoi fotografa un balzo in avanti per
Pasqua e Ponti 2025, anche grazie alla possibilità di
pianificare viaggi più lunghi con pochi giorni di ferie per la
combinazione delle festività pasquali con il 25 aprile e il 1
maggio. Tra le mete più richieste spicca il Mar Rosso che, dopo
un rallentamento dello scorso anno, riconquista una posizione di
vertice nel medio raggio. Località come Sharm el Sheikh e Marsa
Alam tornano ad attrarre il pubblico italiano grazie alla
vicinanza, al clima e al favorevole rapporto qualità-prezzo.
Buoni riscontri anche per Emirati Arabi, Oman e Marocco, mentre
l'Uzbekistan si distingue per l'offerta culturale. In Europa si
segnalano preferenze per Scandinavia e Islanda, affiancate da
Portogallo e Canarie, scelte per la varietà di esperienze e il
clima gradevole.
Sul lungo raggio è il Giappone a imporsi come la destinazione
più citata e desiderata, confermando un trend in costante
ascesa. Seguono, con ottimi risultati, Maldive, Kenya, Zanzibar,
Indonesia, Thailandia, India, Cina, Stati Uniti, Messico e
Repubblica Dominicana.
La durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta
tra i 7 e i 10 giorni, con soggiorni di 6-7 giorni per Europa e
medio raggio, e di 9-11 giorni per il lungo raggio. Anche la
spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di
prodotto: si parte da circa 1.500 euro per viaggi in Europa e
medio raggio e per i pacchetti villaggio all inclusive, mentre
si arriva a più di 3.000 euro per i viaggi su misura a lungo
raggio, con punte di oltre 6.500 euro per le proposte di fascia
alta.
Secondo Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi "le
prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili registrano un
risultato molto positivo che testimonia come il desiderio di
viaggiare resti forte nonostante le incertezze geopolitiche e il
rallentamento economico. Questo trend conferma anche la fiducia
che il pubblico italiano ripone nel turismo organizzato,
apprezzato per l'affidabilità, le garanzie e la qualità dei
servizi offerti. Sempre più persone scelgono di prenotare con
anticipo, consapevoli dei vantaggi economici e organizzativi che
questa modalità permette".
Positive anche le prime indicazioni per l'estate 2025, che si
preannuncia nel complesso positiva. Le prenotazioni già
registrate dagli associati Astoi evidenziano una crescita media
compresa tra il 5% e il 10% rispetto allo stesso periodo del
2024, seppure con andamenti differenziati a seconda dei mesi.
Giugno appare più in ritardo, probabilmente a causa della
vicinanza con i lunghi Ponti primaverili, mentre l'andamento di
luglio e agosto è più dinamico, in crescita sull'anno scorso.
L'Italia continua a rappresentare una scelta importante per il
turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più
prenotate. Forte l'interesse anche per il Mediterraneo, con
Grecia e Baleari in testa, così come il Mar Rosso, che conferma
il suo ritorno tra le destinazioni preferite. Sul lungo raggio,
il Giappone si distingue ancora come meta di culto per gli
italiani, affiancato da Kenya, Zanzibar e Stati Uniti. Anche il
comparto crocieristico registra segnali incoraggianti: le
prenotazioni primaverili si sono attestate su buoni livelli e le
prospettive estive restano solide. (ANSA).
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