OCCUPAZIONE
Crisi Beko, striscioni nei Comuni
Intervento dei sindacati in Consiglio comunale
Dalla fabbrica ai consigli comunali: i rappresentanti dei sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm che seguono la vertenza Beko hanno partecipato ieri, giovedì 19 dicembre, al consiglio comunale di Ispra, per far arrivare la voce dei lavoratori e non spegnere i riflettori sulla crisi. Sempre più istituzioni vengono coinvolte, in particolare nei territori dove è forte la presenza di addetti della ex Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, sull’onda dell’allarme per i 541 esuberi annunciati dalla nuova proprietà turca di Arcelik, più decine di possibili licenziamenti fra gli impiegati. Accanto al sindaco Rosalina Di Spirito, c’erano Tiziano Franceschetti di Fim Cisl, Chiara Cola e Fabio Dell’Angelo di Uilm, oltre ad alcuni delegati delle Rsu. Per l’occasione i sindacalisti hanno consegnato uno striscione con la scritta “Beko, tutti uniti x Cassinetta”, che sarà esposto dai Comuni del territorio (anche a Ispra ci sono molti dipendenti). Nella giornata di venerdì non è stato possibile appenderlo per il forte vento che ha colpito la provincia, ma di sicuro la scritta sventolerà a breve per testimoniare la vicinanza. In campo ci sono già Regione Lombardia, Provincia, Comune di Varese, di Biandronno e di Ternate, oltre a tanti altri che vivono di riflesso l’onda della crisi internazionale. «Stiamo sensibilizzando tutte le istituzioni in quanto la situazione riguarda sia noi lavoratori Beko, sia tutto l’indotto sul territorio», dice Chiara Cola.
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