FIUME SICURO
Distrugge un bosco sulle sponde del Terdoppio: denunciato
Il terreno è in parte vincolato. Le cataste di alberi tagliati potevano ostruire il deflusso delle acque del torrente
Distrutto un bosco di 9.000 metri quadrati a Caltignaga sulle rive del torrente Terdoppio. L’hanno scoperto, nell’ambito della campagna di controlli “Fiume Sicuro”, i carabinieri forestali di Novara che hanno denunciato a piede libero alla Procura di Novara un uomo di nazionalità italiana. Dovrà rispondere delle accuse di invasione di terreni, danneggiamento e realizzazione di opere in assenza di autorizzazione su superfici coperte da vincolo paesaggistico e idrogeologico.
IL TERRENO ERA IN PARTE DEL DEMANIO
Le indagini sono partite quando i militari, perlustrando le sponde del corso d’acqua, hanno notato la presenza di grossi mucchi di rami e tronchi in un’area adiacente il Terdoppio. Erano inoltre evidenti i segni di taglio di alberi e di sradicamento di ceppaie attraverso l’utilizzo di mezzi d’opera. Successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che il terreno, in parte di proprietà demaniale e soggetto a vincoli di carattere idraulico e paesaggistico, sino al limite dell’argine aveva subito degli interventi mirati a farlo diventare coltivabile.
RISCHIO IDROGEOLOGICO
La presenza dei cumuli di materiale forestale a ridosso del torrente costituiva anche un pericolo di ostruzione del regolare deflusso dell’acqua in caso di forti piogge con i conseguenti rischi di dissesto idrogeologico.
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