A GONFIE VELE
Eolo, un giga al secondo nei Comuni più remoti
Risultati semestrali col segno “più” e progetti per il futuro
Risultati semestrali col segno “più” per Eolo, società benefit e prima “B Corp” del settore telecomunicazioni in Italia. Nei progetti per il futuro ecco la velocità fino a 1 Gbps, in un piano di sviluppo di un’infrastruttura all’avanguardia complementare a quello della fibra ottica. Nell’ultimo semestre fiscale, concluso alla fine di settembre, Eolo ha realizzato un fatturato pari a 121,7 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, mentre l’Adjusted EBITDA è a 69 milioni (+9.1% YoY). Continua a crescere il numero dei clienti, a quota 691.000 e in rialzo del 5,9% su base annua. Si conferma la decisa crescita in un settore in cui l’accesso alle linee fisse resta pressoché stabile negli ultimi due anni (fonte dati Osservatorio AGCOM).
LA STRATEGIA
In questo quadro, con il pieno sostegno degli azionisti già evidenziato con l’aumento di capitale di 50 milioni di euro approvato a febbraio 2024, la strategia di EOLO continua nel segno dello sviluppo di un’infrastruttura finalizzata a contrastare il digital divide e a superare il digital speed divide nei piccoli comuni. Nel corso del prossimo anno, EOLO renderà disponibile l’accesso a internet a 1 Gbps anche nelle aree non raggiunte dalla fibra, coerentemente con gli obiettivi dell’agenda digitale europea. Già ora, per la prima volta nella storia dell’azienda, più della metà dei clienti (50,4%) naviga in banda ultralarga grazie alla tecnologia FWA a onde millimetriche, rendendo EOLO un caso di studio internazionale.
NUOVA FWA
Nella realizzazione della nuova infrastruttura FWA, basata su onde millimetriche e tecnologia 5G, Eolo sarà accompagnata da partner di primo piano a livello internazionale che hanno abbracciato l’innovativo progetto di sviluppo a 1 Gbps nei paesi italiani, assicurando al contempo significative economie di scala. Nokia e ZTE forniranno la tecnologia per la realizzazione dell’infrastruttura di accesso radio (la cosiddetta RAN – Radio Access Network) e le antenne riceventi da posizionare presso le abitazioni dei clienti finali (CPE FWA), mentre Mavenir, 6Wind e Thales per i componenti della Core Network 5G. Con questi partner selezionati, le cui forniture hanno passato il vaglio della cosiddetta Golden Power, Eolo farà in modo che ogni famiglia e impresa che voglia prosperare in un piccolo comune abbia accesso a una connettività altamente performante e del tutto equivalente a quella già disponibile nei grandi centri urbani.
L’AD: «RUOLO RAFFORZATO»
“Questi risultati, così come il pieno supporto degli azionisti al piano industriale, rafforzano il ruolo di Eolo volto a creare un’infrastruttura, complementare alla fibra, utile al Paese e a prova di futuro. Con il prossimo anno poseremo infatti la prima pietra della rete FWA fino a 1 Gbps grazie allo standard 5G su frequenze a 26 GHz, mettendo a disposizione i nostri asset e il nostro know-how agli altri operatori come nell’ambito dell’accordo siglato con Fastweb nell’aprile del 2024” ha commentato Guido Garrone, amministratore delegato di Eolo. «Grazie a questa infrastruttura, gli abitanti dei piccoli paesi potranno accedere a contenuti video 8k, live streaming e gaming efficacemente come nelle grandi città».
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