BAMBINI
Fidget spinner: la moda dell’estate
Basta guardarsi attentamente intorno durante una passeggiata in centro. Nelle mani dei ragazzini si agita un aggeggio curioso che sembra vivere di vita propria. Cos’è questo sconosciuto che arriva direttamente dagli Stati Uniti? È il fidget spinner (in italiano scatto rotante), il gioco del momento che tutti vogliono e cercano. È entrato nelle case degli italiani e ci è rimasto proprio come il cubo di Rubik o il Tamagotchi. Questo moderno yo yo o trottola ha fatto perdere la testa anche ai ragazzini super tecnologici. Come si diffondono e come si impongono questi nuovi giochi? Mistero, non c’è una spiegazione ma tanto è, quel che è sicuro è che sono rilanciati dai social network e dunque amplificati all’infinito. Sono mode che nascono e muoiono nell’arco di qualche mese, ma nel momento di massima auge sono assolutamente contagiose.
Il corpo centrale del fidget spinner è rotondo e contiene un cuscinetto a sfera e due o tre alette montate intorno. Tenendo con due dita il corpo centrale e dando un colpo alle alette, queste cominciano a girare. Il risultato è un caleidoscopio di colori e di luci, nonché un potente antistress. I più bravi riescono a fargli compiere delle evoluzioni pazzesche. La storia vuole che a inventarli sia stata nel 1993 Catherine Hettinger, una donna di Orlando, in Florida, per aiutare i bambini a mantenere la concentrazione e a scaricare lo stress. All’inizio l’idea fu un flop assoluto, ma oggi è diventata la moda dell’estate. C’è chi dice che è un perfetto antistress e che aiuti a mantenere alta l’attenzione, c’è chi invece è contrario. Insomma come tutte le mode divide l’opinione pubblica in chi lo ama e chi lo odia, ma i numeri parlano chiaro e confermano questa mania: nell’ultimo mese si e.Bay ne è stato venduto uno ogni due minuti con un incremento di quasi il 3000% rispetto al mese precedente. Tra i più gettonati il modello classico seguito dall’arcobaleno, da quello in ceramica, a led e fluorescente.
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