SICUREZZA STRADALE
Gallarate: «Aumentano gli incidenti, serve più sicurezza»
Il grido d’allarme lanciato da Pd, “Città è Vita” e Lista Silvestrini che contestano la revoca del Pums

Crescono del 12% gli incidenti stradali e l’Amministrazione revoca il Pums (piano urbano mobilità sostenibile). «Così non va bene» tuona il centrosinistra che chiede, «ancora una volta», un programma di interventi «coordinato» per migliorare la situazione in città.
Questa mattina, sabato 8 marzo, Partito democratico, Città è Vita e Lista Silvestrini si sono dati appuntamento all’incrocio di via Covetta per «mantenere alta l’attenzione su un tema delicato che sembra non essere così importante per l’amministrazione».
Giovanni Pignataro (Pd) usa i dati forniti a San Sebastiano dalla Polizia Locale per evidenziare un dato: dal 2023 al 2024 c’è stato un aumento del 12% dei sinistri con feriti. Un dato che, per il Dem, conferma la sensazione (già espressa in più di un’occasione) della mancanza di misure adeguate e di una progettualità a medio e lungo termine sul fronte della sicurezza stradale. «Cosa c’è di nuovo?», domanda Cesare Coppe (Citta È Vita) che aggiunge: «Più volte siamo tornati su questo tema ma, proprio perché non c’è nulla di nuovo, cerchiamo di tenere alta l’attenzione». Una posizione condivisa anche da Margherita Silvestrini (Pd) che anticipa la decisione del gruppo di fare un altro esposto alla Corte dei conti, visto che l’Amministrazione comunale ha speso circa 18.000 euro per il Pums «che poi ha revocato». Uno strumento, quello del Pums, che - come ricorda Davide Ferrari (Pd) - in molti casi è necessario per ottenere i fondi per poter realizzare interventi di sicurezza stradale. Quali? A fare alcune ipotesi di possibili soluzioni è Pignataro: attraversamenti pedonali rialzati, isole pedonali ma anche la valutazione delle strade scolastiche, e l’ampliamento delle aree pedonali.
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