ALTO VARESOTTO
«Sono spietati, fanno paura»: ecco chi sono gli spacciatori dei boschi
La testimonianza di un giovane che aiutava le bande di marocchini a vendere droga
«Sono spietati e vendicativi». Così vengono descritti i nordafricani che ormai da anni si sono impossessati di quelle aree boschive per vendere le loro dosi di morte. A parlare, in forma anonima, è un ragazzo che ha lavorato per loro e descrive da dentro il fenomeno.
«L’organizzazione è militare. Questi spacciatori sono addestrati a costruire accampamenti dotati di opportune vie di fuga. Tu li vedi: si arrampicano su un muro o su un albero a mani nude. Sono armati fino i denti, pericolosi e vendicativi, molto vendicativi. Poi sono territoriali. In questo periodo hanno unito tutte le squadre. Prima si rubavano il territorio e si sottraevano i telefonini per rubare i numeri dei clienti. Per questo fanno ancora più paura».
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