IHL
Eroe a 17 anni: Matonti super con i Mastini
Filippo, giovane goalie dei Mastini, è esploso nelle ultime partite: «Grazie a Gaber Glavic»
La sorpresa più bella nel ruolo più importante: c’è molto di Filippo Matonti nel momento d’oro dei Mastini, imbattuti dai sei partite in IHL. Il 17enne goalie giallonero, dopo aver disputato due match “d’assaggio” contro Como e Bressanone, è stato decisivo nelle trasferte di Appiano, Caldaro e Alba di Canazei col Fassa sorprendendo tutti, visto che nonostante sia al debutto in IHL ha dimostrato nervi d’acciaio e tante qualità tra i pali.
Filippo Matonti, partiamo dal fondo e dal tuo momento d’oro iniziato ad Appiano il 3 novembre. Ti aspettavi di vivere un mese del genere?
«Per niente. Le prime due partite che ho giocato sono servite per prendere confidenza con la squadra, ma quando Glavic mi ha detto che ad Appiano sarei partito io non ci credevo. Mi sono passate in testa tante emozioni, anche perché sono un ex dei Pirati, ma per fortuna col passare dei minuti la tensione è via via scemata. Il successo ci ha aiutato ed è stata una sorpresa giocare anche a Caldaro. Azione dopo azione mi sono sempre più reso conto di cosa stavo vivendo, adesso sono molto più tranquillo. Sabato è andata bene fino agli ultimi minuti, mi dispiace per i due gol subiti a poco dal 60’».
Cinque partite, cinque vittorie e 91.9% di parate. Quanto merito c’è dello staff tecnico dei Mastini?
«Tanto, mi trovo molto bene con il preparatore dei portieri Davide Bertin e coach Glavic. Quest’ultimo mi parla molto ed è una cosa che apprezzo, voglio un allenatore che spiega il più possibile anche in maniera diretta così da poter crescere. Si vede che Gaber è stato un grande goalie perché conosce i segreti del ruolo: dopo i primi allenamenti mi ha consigliato di abbassare l’impugnatura della stecca e in effetti mi trovo meglio così».
L’intervista completa sulla Prealpina di oggi, mercoledì 27 novembre
© Riproduzione Riservata