IN PIAZZA
I 5 Stelle di Varese dicono no al ReArm Europe
Il gazebo per confrontarsi con i cittadini sulle conseguenze del piano Ue. Sabato 5 aprile a Roma la manifestazione nazionale

«Ribadiamo la nostra ferma contrarietà alla corsa al riarmo che sottrae fondi alla sanità, all’istruzione e al welfare, mentre famiglie e imprese affrontano spese sempre più rilevanti per servizi e utenze, nel totale disinteresse dell’Esecutivo verso i veri problemi dei cittadini italiani». Con questo spirito i militanti del Movimento 5 Stelle di Varese hanno allestito ieri pomeriggio, sabato 29 marzo, un gazebo in via Del Cairo per confrontarsi con i cittadini, a una settimana dalla manifestazione nazionale del 5 aprile a Roma.
«Troviamo folle investire nel piano europeo di riarmo per fronteggiare un pericolo né certo, né attuale, quando le strutture del nostro Servizio sanitario arrancano tra mille difficoltà: gli ospedali della Asst Sette Laghi sono talvolta sprovvisti di presidi basilari, come lo stesso disinfettante da usare dopo i prelievi per le analisi del sangue, mancano centinaia di medici e infermieri, e capita spesso che gli anziani, a cui stanno tra l’altro tagliando le pensioni, vengano tenuti per giorni in barella nel corridoio dei Pronto soccorso prima di poter essere ricoverati», sottolinea Diego Carmenati, vice-rappresentante del Gruppo territoriale M5S di Varese, che in veste di Referente progetti si è occupato dell’organizzazione dell’appuntamento. «Sottrarre risorse alla sanità, ma altrettanto alla scuola e alle infrastrutture del Paese – prosegue – è di per sé un grave danno immediato, con conseguenze ancora più gravi nel medio-lungo periodo».
«Per dire no al piano ReArm Europe», anche i 5 Stelle varesini saranno presenti all’appuntamento nella Capitale di sabato prossimo. I militanti hanno anche partecipato, nel pomeriggio di ieri, al presidio antifascista di piazza Monte Grappa.
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