SERIE C
Il Milan Futuro sbatte sull’Entella: al Chinetti è 1-2
Alla squadra di Bonera non basta Zeroli. L’autogol di Zukic e l’incornata di Corbari regalano vittoria e secondo posto ai chiavaresi
Troppa Virtus Entella per il Milan Futuro, che al “Felice Chinetti” non riesce a fare un regalo di Natale al suo popolo venendo sconfitto per 2-1 dalla formazione ligure (attuale seconda forza del torneo a pari punti con la capolista Ternana), in rete grazie all’autogol di Zukic e all’incornata di Corbari nella ripresa di un match a fortissime tinte biancazzurre. Nel mezzo, la marcatura del bustocco Kevin Zeroli a spezzare, seppur per una manciata di giri d’orologio, un dominio ospite fisico e mentale che ha palesato quanto poi sottolineato da entrambi i tecnici nel post-partita: la C è dura e l’esperienza è una qualità necessaria per affrontarla. Non è infatti casuale che Daniele Bonera abbia indicato la necessità di aggiungere dei tasselli “già pronti” per la categoria a una squadra che, all’alba della sosta per le prossime festività, si trova al terzultimo posto della classifica del Girone B, a tre lunghezze di vantaggio dall’ultima piazza del Legnago e in ritardo di quattro dalla prima posizione valida per la salvezza diretta occupata dal Pontedera.
LA PARTITA
Milan Futuro con Camarda dal primo minuto assistito dal tandem Traorè-Sia alle sue spalle, ma che deve fare a meno di Zeroli e Sandri (in panchina il primo, squalificato il secondo), oltre a Jimenez, che ha ben figurato con il Milan dei “grandi” con ampie possibilità di rimanere ulteriormente agli ordini di Paulo Fonseca. Un’assenza, quest’ultima, particolarmente pesante in quanto Fall, pur non lesinando in caparbietà e abnegazione, fatica a rendersi pericoloso pagando dazio pure nella propria metà campo. Non che sul fronte opposto vada meglio a Bartesaghi: sono infatti le corsie esterne il terreno di caccia preferito dell’Entella, che lancia i suoi quinti in costante proiezione offensiva alla ricerca di una verticalità garantita anche dai movimenti delle punte, che si aprono lasciando campo agli inserimenti in area delle mezzali. E infatti il primo tiro della frazione arrivi al 10’ grazie alla percussione di Di Mario, seguito da un mancino velenoso esploso da Casarotto - pericolo pubblico numero uno per i rossoneri -, deviato in angolo da Nava. Entella ancora pericolosa al 26’, quando l’incornata di Marconi trova soltanto l’esterno della rete. Nulla da segnalare invece in casa Milan Futuro, le cui difficoltà comportano per forza di cose una sterilità offensiva pressoché totale. Camarda e Traoré provano a disimpegnarsi senza però lasciare davvero segno sul match mentre Sia è “assente ingiustificato”, con i centrali di centrocampo e la linea difensiva impegnati nell’arginare una marea biancazzurra che, nonostante la pressione, non riesce a trovare la via della rete, l’unica ombra sulla prima frazione dell’Entella. Nessun cambio nella ripresa, né di effettivi né di spartito: Milan a difesa della porta di Nava, liguri proiettati nel cercare di perforarla. Obiettivo che si concretizza al 7’, quando Bartesaghi, non intendendosi con Hodzic, regala in uscita un pallone sanguinoso a Bariti, il cui cross sul primo palo viene deviato in rete da Zukic sul tentativo di anticipare Guiu Vilanova. Gol da cui scaturisce il solo e unico lampo del pomeriggio rossonero. Il motore dell’Entella subisce infatti un improvviso calo di giri che porta il Milan a battere nell’arco di un minuto due angoli pennellati in area da Traorè: sugli sviluppi del secondo ci pensa Zeroli, entrato da poco sul rettangolo di gioco, a siglare di testa la rete di un pareggio destinato però a durare ben poco (25’). Come detto, il gol del centrocampista bustocco è una scintilla che non riesce ad innescare il Milan Futuro, le cui sole intenzioni di reazione vengono immediatamente sedate dal raddoppio ligure di Corbari, che al 30’ finalizza di testa una delle tante percussioni nell’area rossonera chiudendo di fatto il sipario su di un match che, nei venti minuti finali recupero compreso, vivrà soltanto di tensioni e animi riscaldati: per un risultato scottante, lato rossonero, e una vittoria fondamentale sul fronte Virtus Entella, acclamata al triplice fischio finale sotto una festante tribuna ospite.
GLI SPOGLIATOI
È il divario di esperienza il tema centrale della conferenza stampa dei tecnici di Virtus Entella e Milan Futuro, Fabio Gallo e Daniele Bonera, che si presentano in quest’ordine dinanzi ai giornalisti accorsi in quel di Solbiate. «Abbiamo disputato un’ottima partita, intensa, caparbia e di lotta, contro una formazione di giovani di certa prospettiva che mi aveva impressionato per capacità di palleggio – spiega l’allenatore ligure -. Siamo stati costanti mantenendo un predominio che ci ha permesso di recuperare il pareggio e portare a caso il risultato, cosa che contro la Ternana ci è sfuggita per una manciata di minuti. Siamo pertanto in linea con l’obiettivo. La differenza con il Milan Futuro? L’esperienza: le squadre mature sanno quando accelerare o abbassare i ritmi, hanno pazienza. I rossoneri hanno giocatori che un domani vedremo in Europa, Camarda ad esempio si vede che ha movenze non comuni, ma devono accumulare l’esperienza necessaria per fare una buona carriera». Una prospettiva che accomuna anche la visione di mister Bonera: «Peccato per il risultato perché un pareggio contro un avversario come la Virtus Entella, che ha dichiarato di voler puntare a vincere il campionato, avrebbe avuto un grande valore, ma non siamo stati in grado di fare qualcosa in più dopo il gol di Zeroli. Ci è mancata, oltre all’intensità, la malizia, quella furbizia nello sfruttare questo genere di momenti. Il campo? Non era in condizioni perfette per le basse temperature e un po’ ci ha penalizzato». Caratteristiche caratteriali e d’esperienza da ricercare anche sul mercato: «Con la società c’è un dialogo pressoché quotidiano e credo che opereremo per fare alcuni innesti. Abbiamo bisogno di giocatori formati che conoscono questa categoria per aggiungere esperienza e continuare il percorso di crescita di questa squadra».
Milan Futuro-Virtus Entella 1-2 (0-0)
MILAN FUTURO (3-4-2-1): Nava; Zukic (35’ st D’Alessio), Coubis, Minotti; Fall, Hodzic (16’ st Zeroli), Stalmach, Bartesaghi; Sia (16’ st Alesi), Traorè (35’ st Longo); Camarda (46’ st Turco). A disposizione: Pittarella, Bozzolan, Malaspina, Liberali, Omoregbe, Vos. All. Bonera.
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi, Marconi, Manzi (36’ st Portanova); Bariti, Corbari, Lipani, Franzoni, Di Mario; Casarotto (36’ st Santini), Guiu Vilanova (36’ st Siatounis). A disposizione: Paroni, Siaulys, Garattoni, Tomaselli, Zappella, Costa Ndrecka. All. Gallo.
Arbitro: Di Cicco di Lanciano (Laghezza di Mestre e Morea di Molfetta. Quarto ufficiale: Carrisi di Padova).
Marcatori: s.t. 7’ Zukic (M, autogol), 25’ Zeroli (M), 30’ Corbari (VE).
Note: Giornata uggiosa, campo non in perfette condizioni. Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Bartesaghi, Traorè, Minotti, Stalmach (M); Marconi, Manzi (VE). Recupero: 1’+4’
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