LA DISAVVENTURA
La barca affonda, salvati nel lago
Tragedia sfiorata dopo i fuochi artificiale. «In pochi secondi siamo finiti sotto»
Tragedia sfiorata nella tarda serata del 13 agosto nelle acque antistanti i giardini a lago di Ranco. Erano in programma i fuochi pirotecnici e musicali. Al termine dello show, è successo l’imprevedibile: un incidente nautico, con una delle tante barche “assiepate” sul lago, che ha iniziato a riempirsi di acqua e in pochi secondi è affondata mentre le quattro persone a bordo, tra cui una persona disabile, hanno tentato di rimanere aggrappati all’imbarcazione, cercando poi aiuto - fortunatamente trovato - da altre barche che, stazionando nelle vicinanze del naufragio, hanno potuto così trarle in salvo. I quattro erano allo stremo delle forze. Uno dei quattro naufraghi racconta la disavventura: «Con altri due amici di Ispra e un ragazzo disabile di Leggiuno abbiamo affittato una barca presso un cantiere nautico della zona». I momenti cruciali: «In pochi minuti si è riempita e noi a bordo abbiamo tentato di tenere la barca in posizione orizzontale ma, forse anche per il nostro peso, la barca si è alzata a prua e in pochissimi secondi è andata a fondo mentre noi ci dibattevamo per restare in superficie». «Fortuna ha voluto - conclude - che due barche poco distanti ci hanno lanciato i salvagenti: due su una barca e due sull’altra siamo stati salvati». Una delle barche era quella dell’assessore all’ambiente e demanio del Comune di Ispra Renzo Agostini
Servizio completo sulla Prealpina di martedì 15 agosto
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