SERIE C
La Pro Patria acciuffa il pareggio
Finisce 1-1 in casa col Legnago passato in vantaggio su rigore. Ghioldi in campo dopo due anni
Sotto la pioggia scrosciante dello “Speroni”, la Pro Patria raccoglie un punto contro il Legnago: un 1-1 prezioso per come si era messa la gara dopo il vantaggio veneto firmato da Rocco su rigore al 14’ del secondo tempo. Ma proprio quando sembrava materializzarsi la terza sconfitta di fila, Citterio ha agguantato il meritato pareggio all’87’.
Un punto pesante in chiave salvezza, arrivato al termine di una prestazione non priva di sbavature ma comunque generosa da parte della squadra di Colombo.
Una Pro Patria che non avrebbe meritato il k.o. I tigrotti - che salgono in classifica a quota 43 – saranno impegnati domenica prossima a Caravaggio contro l’Atalanta Under 23. Da rilevare il rientro in campo di Pippo Ghioldi dopo più di due anni.
LA PARTITA
Intensa e nervosa la prima frazione di gioco. Meglio gli ospiti in avvio (quattro corner consecutivi all’altezza del 20’: sull’ultimo, Noce si rende pericoloso con un colpo di testa). Ma i tigrotti non stanno a guardare: al 28’ Ndrecka crossa in area, ne scaturisce una mischia clamorosa risolta dalla conclusione in rete di Castelli, ma l’arbitro Cappai di Cagliari annulla per un dubbio tocco di mano dell’attaccante biancoblù.
Due minuti dopo ancora Castelli si rende pericoloso con un diagonale rasoterra che impegna Fortin. Al 35’ brivido per la Pro Patria: Rovida anticipa Mbakogu toccando il pallone fuori dall’area: ammonizione per il portiere biancoblù.
Al 6’ della ripresa la Pro Patria invoca il penalty per un intervento di Van Ransbeeck (braccio?) nell’area veneta, ma per Cappai è tutto regolare. Il direttore di gara assegna invece il rigore (generoso) a favore del Legnago, poco prima del quarto d’ora, per un atterramento ai danni di Rocco (spinta “soft” di Minelli). Dal dischetto lo stesso Rocco trafigge Rovida.
La Pro Patria reagisce e al 23’ Parker sfiora il pareggio con una conclusione da fuori. Alla mezz’ora Colombo ricorre a un triplo cambio: escono Castelli, Stanzani e Ndrecka, al loro posto Curatolo, Citterio e Somma.
A cinque minuti dal 90’ entrano anche Bertoni e Ghioldi per Fietta e Cristophe Renault. Per Pippo Ghioldi è il rientro in campo dopo due anni. Gli assalti finali della Pro Patria producono il risultato sperato: all’87’ il neo entrato Citterio insacca da due passi dopo un diagonale di Curatolo. Nei cinque minuti di recupero il risultato non cambia.
TABELLINO
PRO PATRIA-LEGNAGO SALUS 1-1 (0-0)
Reti: 14′ st rig. Rocco (LEG), 42′ st Citterio (PPA)
Pro Patria (3-4-2-1): Rovida; Vaghi, Minelli, Moretti; Renault C. (39′ st Ghioldi), Nicco, Fietta (39′ st Bertoni), Ndrecka (29′ st Somma); Stanzani (29′ st Citterio) Castelli (29′ st Curatolo); Parker. A disposizione: Mangano, Bongini, Bashi, Marano. Allenatore: Colombo.
Legnago Salus (3-4-1-2): Fortin; Pelagatti, Martic, Noce; Muteba, Casarotti (1′ st Rocco), Baradji (46′ st Viero), Zanetti (46′ st Ruggeri); Vanransbeeck; Giani (34′ st Motoc), Mbakogu (21′ st Svidercoschi). A disposizione: Tosi, Hadaji, Mazzali, Sbampato, Travaglini, Sambou, Diaby, Buric, Zanandrea, Franzolini. Allenatore: Donati.
Ammoniti: Pelagatti (LEG), Rovida (PPA), Giani (LEG), Castelli (PPA), Nicco (PPA), Martic (LEG), Vaghi (PPA)
Arbitro: Cappai di Cagliari
Collaboratori: Hader di Ravenna e Martinelli di Potenza
IV Ufficiale: Zini di Udine
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