IL PROCESSO
Laura, otto ore di spiegazioni
L’infermiera accusato d’aver ucciso il marito interrogata dal pm. In aula anche il medico coimputato
Otto ore e mezzo di deposizione per Laura Taroni, l’ex infermiera dell’ospedale di Saronno accusata di aver ucciso il marito Massimo Guerra con la complicità dell’amante, l’ex vice primario Leonardo Cazzaniga. L’udienza di oggi, lunedì 25 settembre, è stata dedicata alle domande del pubblico ministero Maria Cristina Ria sul rapporto di coppia di Laura e Massimo, che per la Procura della Repubblica di Busto Arsizio è il movente di quel delitto compiuto - secondo l’accusa - con uno stillicidio di farmaci contro il diabete. Diabete di cui però Guerra non soffriva. Domani l’interrogatorio proseguirà ma verrà condotto dagli avvocati di parte civile che cercheranno di contrastare la tesi difensiva di Laura, la quale è assistita dall’avvocato Monica Alberti.
In aula c’era anche Cazzaniga, ma i due imputati non hanno avuto occasione di parlare né di scambiarsi sguardi.
Ampio servizio sulla Prealpina di martedì 26 settembre.
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