IL PERSONAGGIO
Addio a Lanfranco Casarotti: lutto a Grignasco
Presidente della squadra di calcio del paese e patron dell’omonima rivendita ittica. Era conosciuto in tutta la Valsesia e nel novarese
Grignasco piange Lanfranco Casarotti, 85 anni, patron dell’omonima rivendita ittica. Il paese ha dovuto dire addio a un imprenditore molto conosciuto in tutta la Valsesia e nel novarese, una vera istituzione. È stato per 25 anni presidente del Grignasco portandolo ai vertici della sua storia calcistica sfiorando la serie D negli ’80 e ’90, prima del tracollo della compagine rossonera sparita nel 2019 sotto altri dirigenti.
Il suo nome è legato all’Ittica Casarotti, attività di rivendita pesce che oggi è uno degli esercizi commerciali più noti in zona. L’azienda iniziò negli anni Sessanta partendo dai mercati per poi farsi conoscere grazie alla capacità della terza generazione della famiglia Casarotti, che negli anni ’90 ha deciso di avviare anche un canale di vendita dedicato al mondo della ristorazione. Oggi la Nuova Ittica Casarotti è gestita dal figlio Daniele che ha ricevuto dal padre la passione per la pesca.
Lanfranco in paese non era solo conosciuto per essere un ottimo imprenditore e sportivo e grande appassionato di pesca. Il ricordo è di Enrico Paesanti dei Pescatori di Grignasco: «Nel 1963 venne fondata la nostra Società Pescatori e lui fu tra i fondatori. Allora era giovanissimo, anzi, penso proprio il più giovane del gruppo. Era solito infatti partecipare anche a tantissime competizioni».
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