A1 FEMMINILE
L’Uyba cade ma sorride
L’Igor s’impone solo al tie-break, ottima prestazione delle farfalle
Un punto preso a Novara si festeggia. Una sconfitta come quella di ieri sera fortifica, non è di quelle disarmanti e che lasciano con l’amaro in bocca e non è costruttiva ma costruisce già una classifica che Busto deve tenere con prudenza sotto controllo perché il campionato è di alto livello.
Ma anche l’Uyba non è per nulla male, perché scopre di avere risorse importanti dove sapeva di poterle avere e si ritrova con qualcosa in più da un elemento come Chausheva il cui servizio in salto è stato un fattore. Alzi la mano chi sapeva che la bulgara da Sofia s’è portata nel bagaglio una botta precisa che ha sorpreso le ricettrici di Barbolini più di una volta.
L’Igor esce dal campo senza sorridere: segnale chiaro che dopo i primi due set vinti, la squadra campione d’Italia si era considerata al sicuro. Invece i sintomi di un’Uyba viva c’erano stati tutti con la rimonta nel primo set dopo che Piccinini, devastante col 70% d’efficienza, aveva portato l’Igor sul 19-15 e i quattro set-bal che le tricolori hanno dovuto annullare alla verve di una Busto entrata in gas nel finale di parziale spinta dal servizio di Chausheva e dai punti di Diouf e Bartsch.
Pur con Diouf precipitata in attacco (1 su 13 a terra), anche nel secondo set Busto ha giocato a testa alta. Orro ha peccato qualcosa nella misura faticando a innescare le centrali, ma la sua occasione l’Uyba l’ha avuta anche qui: Wilhite ha però sparacchiato fuori il pallone del 20 pari lasciando via libera all’Igor.
Un 2-0 troppo pesante per le farfalle e troppo generoso per la squadra di Barbolini che, appena ha sofferto un po’ di più con la ricezione, ha sbandato.
La qualità di Busto, sia pur a sprazzi, s’è vista ed è venuta fuori quando c’è stato da costruire, punto dopo punto, la rimonta. Con Plak sotto tono, Novara ha lasciato spazio e la formichina biancorossa ha saputo riprendersi la partita con Diouf (6 su 6) e Bartsch solida col 50% in attacco e buona qualità anche in seconda linea.
Con la squadra ha preso coraggio anche lo spicchio rosso sule tribune del PalaIgor. «Si può fare» hanno pensato squadrav e pubblico e con una ricezione salita al 61% di positività è arrivata la spinta che in una quarta frazione di grande equiibrio ha spaventato Novara. Sul 20 pari il break lo firmano la difesa di Gennari e la rigiocata di Bartsch che assieme a Berti gela Barbolini murando subito dopo Piccinini.
Peccato per il tie-break: il 5-8 al cambio campo illude, poi qualcosa si inceppa. Il cambio Wilhite - fredda perché seduta da due set - per Diouf con l’americanina murata brutalmente da Chirichella per il 13-10 che spegne le speranze biancorosse di fare il colpo grosso è una di quelle situazioni che dividono: si doveva per forza fare visto che Valentina non era in affanno? Particolari, si dirà, ma a questo livello fanno la differenza. Mencarelli ribadirà anche in conferenza stampa questa scelta, ma resta qualche perplessità osservando il “ghigno” di Barbolini...
Resta comunque tra le mani quel punticino per il quale alla vigilia avremmo firmato tutti alla luce di quanto era invece successo soltanto una settimana fa. E rimane, consolidata però, la convinzione che la squadra abbia potenziale importante da sviluppare.
Certo, questa Novara non è quella che si pensava e che probabilmente diventerà, ma l’Uyba ha saputo metterci del suo. E questa è la notizia più importante.
IGOR GORGONZOLA NOVARA - UYBA BUSTO ARSIZIO 3-2 (32-30, 25-22, 20-25, 21-25, 15-12)
NOVARA Skorupa 1, Egonu 22, Chirichella 14, Gibbemeyer 15, Piccinini 12, Plak 14, Sansonna (L), Camera, Vasilantonaki, 1 Zannoni. N.e. Bonifacio, Populini. Allenatore: Barbolini.
BUSTO ARSIZIO Orro 2, Diouf 21, Stufi 11, Berti 14, Bartsch 27, Gennari 9, Spirito (L), Botezat, Chausheva 2, Wilhite 2, Piani, Negretti. N.e., Dall’Igna. Allenatore: Mencarelli.
Arbitri Sandro La Micela di Trento e Giancarlo Piperata di Bologna.
Note Durata set: 37’, 30’, 26’, 25’, 21’. Totale gara 2 ore e 33’. Igor Novara: servizi vincenti 1, sbagliati 8, ricezione positiva 51%, perfetta 40%, efficienza ric. 41%, attacco 43%, efficienza att. 27% errori 19, muri 12. Uyba: servizi vincenti 5, sbagliati 9, ricezione positiva 60%, perfetta 43%, efficienza rice. 49%, attacco 42% efficienza att. 25%, errori 18, muri 12. Spettatori: 3.500 circa.
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