ELEZIONI
Malnate: Cannito lancia la corsa contro Bellifemine
Volata verso le amministrative col centrosinistra diviso ecco la candidata di Pd e Lista Insieme
La figlia Lara compirà 18 anni proprio l’8 giugno e voterà per la prima volta per la mamma. Segni del destino? Chissà. Intanto con il primo evento di stasera, giovedì 14 marzo, è iniziata la campagna elettorale di Nadia Cannito, la candidata sindaco di Partito democratico e Lista Insieme – Maria Croci per le elezioni Comunali 2024. Quasi duecento persone al 57otto Bistrot di via Brusa hanno accolto il via alla corsa verso giugno, arrivata dopo la spaccatura con Irene Bellifemine, con cui Cannito è in Giunta come assessore al Bilancio, patrimonio, lavoro e Città dei bambini. «Lei (Bellifemine, ndr) – ha detto Cannito – non ha dato risposte ai cittadini su diverse problematiche e non ha accettato di fare un passo di lato». Quindi, si è giunti alla divisione.
PRIORITA’ AL DECORO
E così, tra le priorità indicate dalla 49enne insegnante di lettere per la Malnate verso il 2030, ha trattato un aspetto su cui l’attuale maggioranza è, a torto o ragione, maggiormente criticata: “La nostra priorità – ha affermato Cannito – sarà un piano straordinario per la manutenzione ordinaria della città e, quindi, il decoro urbano, la cura del verde, delle strade, dei marciapiedi. Certo, alcune cose saranno in continuità col lavoro degli ultimi cinque anni, ma altre no. Un esempio: vanno bene le piste ciclabili, ma in una visione generale di mobilità e non a spot. Soprattutto, anche i parcheggi sono importanti, perché permettono ai nostri commercianti di lavorare”. Sul fronte della coalizione, invece, proseguono le trattative e, pare che sia vicino l’accordo con Azione. Si vedrà.
VERTICI DEL PD VARESINO PRESENTI
Intanto la campagna è iniziata con la presenza dei massimi vertici del Pd varesino: il senatore Alessandro Alfieri, il consigliere regionale Samuele Astuti, il sindaco di Varese Davide Galimberti e la segretaria provinciale Alice Bernardoni. Con loro, un po’ a sorpresa, c’erano anche alcuni avversari, come il segretario malnatese della Lega, Stefano Negro e una delle papabili candidate del centrodestra, Paola Cassina.
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