PROMOTER UCCISA
«Marilena mi minacciava in sogno»
Clericò di fronte al pm di Busto racconta la sua versione del delitto: il movente non fu il prestito di 80mila euro che non era in grado di restituire. La testa tagliata? «Per sbaglio»
L’ha uccisa “per un sogno” e poi ha “perso la testa” e l’ha fatta a pezzi. Questo, in sostanza, è quanto dichiarato da Vito Clericò, 65enne di Garbagnate Milanese reo confesso dell’omicidio di Marilena Rosa Re, promoter castellanzese di 58 anni, durante il suo interrogatorio in Procura a Busto Arsizio.
Secondo il suo legale Daniela D’Emilio, Clericò avrebbe spiegato al pm Rosaria Stagnaro e ai carabinieri «di aver sognato Marilena che lo minacciava di soffocarlo se avesse parlato, ma non sappiamo a cosa si riferisse», la notte prima del delitto. Dopo averla raggiunta a casa sua a Castellanza, Clericò sostiene di averle telefonato per farla uscire di casa per poi portarla nel suo orto di Garbagnate, dove l’avrebbe colpita ripetutamente alla nuca con un tubo di ferro, dopo che la donna era «inciampata da sola». Per fare a pezzi il cadavere, “partendo dal ginocchio“, il 65enne avrebbe usato un falcetto. Successivamente l’avrebbe decapitata, tornando in un secondo momento a prelevare il cranio della donna.
«Ha raccontato di essere stato preda di una “furia tremenda” e di averla sezionata usando un falcetto per canne di bambù, ma di averla decapitata per sbagli» ha aggiunto l’avvocato Franco Rovetto, difensore insieme alla collega Daniela D’Emilio del sessantacinquenne, riportando le dichiarazioni rese in interrogatorio dal suo assistito, circa le modalità con cui avrebbe ucciso e decapitato la sua vittima lo scorso 30 luglio.
L’uomo, che secondo i legali durante l’interrogatorio «ha pianto e ha ricordato Marilena come una persona buona», non avrebbe quindi ucciso perché non era in grado di restituire all’amica un prestito da 80mila euro ma, «essendo una mente provata da patologie» come ha precisato l’avvocato Rovetto, «per lo stress derivante dalla pressante richiesta di denaro, avrebbe sognato Marilena che voleva fargli del male».
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