SENO
Nastro Rosa, il mese dei controlli
Il tumore alla mammella rappresenta il 28 per cento delle neoplasie femminili, ma inquieta soprattutto l’aumento dei casi registrato negli ultimi cinque anni tra le donne al di sotto dei 50 anni.
A fare il quadro su quello che è per le donne il big killer numero uno è il presidente nazionale Lilt, Francesco Schittulli, presentando la XXV edizione di Lilt for women - Campagna Nastro Rosa, patrocinata dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dal ministero della Salute.
La campagna, che mira a diffondere la cultura della prevenzione per sconfiggere il tumore al seno, ha come testimonial Ilary Blasi e propone l’hashtag Mettiloko.
Lo sviluppo del cancro al seno in età sempre più giovanile - sottolinea Schittulli - è tra «le maggiori problematiche da affrontare e risolvere», assieme alla necessità di una estensione uniforme dello screening senologico. Nell’ultimo quinquennio l’aumento dell’incidenza del tumore al seno ha superato il 15 per cento. In particolare si è registrato un incremento tra le donne in età compresa tra i 35 e i 50 anni.
Si tratta di una fascia di età esclusa dal programma di screening previsto dal Servizio sanitario nazionale, riservato alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni. La Lilt quindi chiede di estendere anche alle donne più giovani il programma di screening previsto dal Servizio sanitario nazionale. Così si innalzerebbe la guaribilità, già oggi attestatasi a un buon 80-85 per cento.
La campagna Lilt prevede che per tutto ottobre gli oltre 350 ambulatori delle 106 sezioni provinciali Lilt siano a disposizione per informazioni, visite senologiche e controlli diagnostici clinico-strumentali.
Il consiglio di Lilt alle donne è di partire dai 16-18 anni con l’autopalpazione, a 25-30 anni iniziare a fare ogni anno una visita senologica con esame ecografico e dai 40 anni anche la mammografia.
IN PROVINCIA Lilt offre visite gratuite nelle sue sedi anche in provincia di Varese. Gli ambulatori si trovano sul sito www.legatumori.it, le visite vanno prenotate al numero 366.9354656. Durante iniziative ed eventi organizzati sul territorio, con i nastrini rosa sarà distribuito l’opuscolo che approfondisce le tematiche della prevenzione al femminile. Le località coinvolte sono: Busto Arsizio, Samarate, Saronno, Varese, Gallarate, Castellanza, Brenta, Casorate Sempione e Somma Lombardo.
Andos Varese, invece, dopo aver illuminato di rosa piazza Monte Grappa e addobbato l’abete con strisce rosa e arancioni, il 21 ottobre dalle ore 8.30 organizza nell’aula magna di via Dunant il convegno «La neoplasia mammaria oggi : la cultura della prevenzione per essere consapevoli e determinate» cui partecipano anche Francesca Rovera e l’infermiera della Breast Unit Giovanna Iula; www.andosvarese.it.
Anche l’associazione Caos organizza tre momenti di sensibilizzazione: giovedì 19 ottobre alle 18.30 alla biblioteca Frera di Tradate «Cancro al seno, dalla prevenzione alla cura: parliamone!», durante il quale le donne potranno incontrare un team di esperti e porre domande. Venerdì 20 ottobre grande polentata di solidarietà alla Casa Alpina di Venegono Superiore, in via Pasubio 49 bis, prenotazioni al 347.1332607. Sabato 21 ottobre, infine, dalle 8.30 alle 13.30 al poliambulatorio dell’ospedale di Tradate le donne avranno la possibilità di fare una visita gratuita al seno con i medici senologi Antonio De Luca e Rosangela Rapetti. Anche in questo caso occorre prenotare chiamando Caos al numero 335.5710701 martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle 16.
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