SOLE
Nessuna fretta di abbronzarsi
Un italiano su due adotta «comportamenti al limite» pur di abbronzarsi in fretta, senza sapere, però, a quali pericoli espone la propria pelle.
A rilevarlo è uno studio del sito In a Bottle condotto online su duemila italiani, che ha intervistato anche venti esperti tra medici e dermatologi per capire quali sono i rischi derivanti da una scorretta esposizione al sole e i rimedi per prevenirli.
In cima alla lista nera degli errori c’è la convinzione che «più tempo sto sotto il sole prima mi abbronzo» e l’utilizzo di creme abbronzanti al posto di quelle protettive. I risultati sono però non l’abbronzatura, ma scottature solari, esfoliazione della pelle, prurito e colpi di calore. Per gli esperti ci sono rischi anche nel lungo periodo, come l’invecchiamento cutaneo e danni irreparabili alla pelle e non solo.
I rimedi per affrontare in sicurezza il sole sono idratare abbondantemente la pelle, anche ricordandosi di bere da 1,5 a 2 litri di acqua.
Un altro rimedio è quello di utilizzare le creme protettive almeno trenta minuti prima di esporsi al sole. Molto importante poi è evitare un’esposizione prolungata e nelle ore centrali della giornata, quando i raggi del sole sono più intensi.
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