SANITÀ
Ospedale unico, via alla progettazione
Regione Lombardia pubblica la gara: iscrizioni entro il 20 marzo. L’inaugurazione è prevista per il 2030

Nuovo ospedale unico di Beata Giuliana – o per meglio dire Grande ospedale di Malpensa, come viene definito nei documenti ufficiali da qualche settimana – un altro passo avanti: pubblicato lunedì 13 gennaio da Regione Lombardia il concorso di progettazione per la futura grande struttura sanitaria, destinata a sostituire gli attuali ospedali di Busto Arsizio e Gallarate.
PROGETTO IN DUE FASI
La progettazione dell’ospedale, che si prevede di inaugurare entro il 2030, si svolgerà in due fasi. Ristrettissimo il termine per il ricevimento delle offerte, fissato al 20 marzo prossimo. Dopodiché si procederà alla seconda fase con invito per cinque candidati. Per questo importantissimo passaggio burocratico sono stati investiti un milione e 600mila euro. Presumibilmente, dunque, entro pochi mesi il progetto (la seconda fase inizierà a maggio con termine ultimo per le iscrizioni fissato al 4 luglio prossimo) sarà cosa fatta e si potrà procedere con gli ulteriori passaggi dell’iter burocratico che dovrebbero così avvicinare la realizzazione effettiva dell’opera destinata ad aprire ai pazienti tra cinque anni.
LA NUOVA STRUTTURA
Una volta ultimato, l’ospedale sarà dotato di 773 posti letto ordinari, oltre ai posti tecnici; i parcheggi non saranno meno di 1.500 (un numero pari alla somma dei posti auto disponibili negli attuali presidi di Busto e Gallarate). Il valore complessivo degli interventi ammonta ad almeno 440 milioni di euro, di cui 200 a carico di Regione Lombardia e gli altri 240 provenienti dai finanziamenti statali assegnati al Pirellone per l’edilizia sanitaria.
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