IL DOCUMENTO
Palazzetto dello sport, ipotesi concessione decennale
Lo studio di fattibilità sull’impianto di via Benedetto Croce. L’operazione prevede due anni di lavoro e 7 milioni di spesa per il Comune
La strada migliore per la gestione del futuro Palazzetto dello sport di Gallarate sarebbe quella che prevede la concessione dell’impianto. Almeno questo è quanto emerge dalle proiezioni di uno studio che sarebbe stato commissionato per approcciare (e valutare al meglio) a una delle opere più importanti che verranno realizzate dall’Amministrazione del sindaco Andrea Cassani. E sempre stando a queste proiezioni (delle entrate e delle uscite annuali) risulta, calcolatrice alla mano, un utile netto medio di poco più di 8mila euro.
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE
Per avere un quadro realistico, lo studio ha preso in considerazione la possibilità di dare in concessione l’impianto di via Benedetto Croce per dieci anni in modo da consentire all’Amministrazione di poter avviare una pianificazione e programmazione complessiva del servizio non solo nella nuova struttura ma anche in relazione all’offerta già presente in città e in base alle richieste del territorio.
TEMPI E COSTI
È bene ricordare che la realizzazione del Palazzetto dello sport è un’operazione che che prevede due anni di lavoro (l’intenzione è di inaugurare la struttura nei primi mesi del 2026) e che costerà alle casse comunali 7 milioni di euro. Una cifra importante per cui la giunta di centrodestra ha deciso di accendere un mutuo. Si rumoreggia che sia stata proprio questa la leva che avrebbe spinto Forza Italia a far commissionare un Piano economico finanziario (Pfe) per fare le dovute valutazioni, anche in previsione dell’approvazione di questa sera, giovedì 19 dicembre, in Consiglio comunale del bilancio di previsione e del piano delle opere pubbliche.
© Riproduzione Riservata