LIMA
Perù, sequestrati 13 lavoratori in una miniera d'oro

(ANSA) - LIMA, 29 APR - Almeno tredici lavoratori peruviani
della compagnia di servizi minerari cilena R&R sono stati
sequestrati da un gruppo armato che ha fatto irruzione con
violenza nella miniera d'oro nel distretto di Pataz, nella
regione settentrionale di La Libertad, dove prestavano servizio.
R&R, che svolge lavori di sicurezza per la compagnia
mineraria aurifera peruviana Poderosa Sa, ha chiesto il supporto
urgente dalla polizia nazionale e del Ministero dell'Interno per
portare in salvo i suoi lavoratori, riporta il sito Infobae.
Il sequestro, avvenuto sabato 26 aprile, è stato denunciato
solo oggi dai media, a causa delle proteste dei parenti dei
sequestrati, che accusano il governo e la miniera Poderosa di
non avere da allora né detto, né fatto nulla mentre i rapitori
hanno chiesto un riscatto di 4 milioni di soles, circa un
milione di euro, per liberare gli ostaggi.
Secondo gli audio diffusi sulle reti sociali dagli stessi
parenti e compagni di lavoro dei 13 sequestrati, i rapitori
appartengono a una banda criminale legata all'estrazione
mineraria illegale guidata da alias 'el Cuchillo', 'il Coltello'
in italiano. Secondo le denunce dei parenti, i 13 sarebbero
stati portati in una miniera illegale situata nel distretto di
Pueblo Nuevo, sempre nella regione La Libertad. (ANSA).
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