MERCATO IMMOBILIARE
Più case comprate, ma prezzi in calo
Varese migliore in Lombardia con un +15% di compravendite negli ultimi sei mesi
Varese ha il miglior dato sulle compravendite immobiliari nell’ultimo semestre fra i capoluoghi lombardi, ma fa segnalare, ancora una volta, uno dei cali maggiori sui prezzi sugli ultimi due anni. Allo stesso tempo i mutui sono aumentati e ormai i trilocali la fanno da padrone sul mercato della domanda e dell’offerta. È questa la fotografia scattata martedì 10 da Tecnocasa, che ha tracciato il punto della situazione, organizzando un appuntamento pubblico nel Salone Estense di Varese per illustrare l’andamento del settore.
E proprio il capoluogo, così come avviene in altre province, è il traino del comparto per l’intero territorio. Basti citare un dato: il +15% sulle compravendite rispetto all’anno scorso, nettamente il migliore rispetto al resto della Lombardia.
L’altra faccia della medaglia vede ancora in discesa i prezzi degli immobili, con un -6,1% nel biennio (mentre nell’ultimo semestre sono rimasti stabili) che fa raggiungere un -40% rispetto a quanto accadeva prima dello scoppio della “bolla” su case ed edifici. Varese inoltre si conferma danarosa con molti più acquirenti con disponibilità economica elevata rispetto agli altri capoluoghi. Un esempio: se in Italia solo il 2% ha una disponibilità di spesa oltre i 350.000 euro, a Varese si tocca il 5%. «In provincia va peggio – ha detto Giuseppe Trumino, team manager del gruppo Tecnocasa – con Gallarate e Busto Arsizio che hanno subito un calo in doppia cifra sui prezzi rispetto a dodici mesi fa. D’altronde le cittadine e le zone provinciali stanno soffrendo ovunque». A non essere in difficoltà è il mercato dei trilocali, che fanno tendenza col 58% delle transizioni avvenute negli ultimi sei mesi, seguiti dai bilocali al 21%.
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