VIABILITÀ E SOSTA
«Pochi parcheggi in mezzo alla strada in viale Aguggiari»
Tracciati sei stalli: tre per disabili e tre blu. Intanto la temporanea chiusura di via Veratti manda il traffico nel caos
Terminati i lavori di costruzione della ciclabile, ieri - martedì 3 dicembre - il Comune di Varese ha provveduto a disegnare la segnaletica orizzontale nel primo tratto di viale Aguggiari, quello che va da piazza Beccaria all’intersezione con via Paravicini. Le righe sull’asfalto parlano chiaro: la ventina di posti auto esistenti prima della ciclabile sono stati rimpiazzati da soli sei posti. Tre sono per disabili e tre blu.
La segnaletica - seppur realizzata in un giorno strategico vista la concomitanza con la chiusura temporanea di via Veratti per consentire un intervento urgente sulla linea elettrica, chiusura che ha causato lunghe code in via Sacco - ha vanificato le ultime speranze dei commercianti e dei residenti che, nelle scorse settimane, anche a seguito della protesta organizzata da Varese Ideale e Lombardia Ideale il 23 novembre, avevano sperato che il Comune tornasse sui suoi passi e ricavasse qualche parcheggio in più a ridosso della ciclabile. E invece i posti auto restano sei, si trovano tutti nei pressi dell’Inail e la loro presenza determina un rimpicciolimento della carreggiata, che in quel tratto diventa la metà. «Temiamo l’effetto imbuto e una ripercussione sul traffico con code di auto fino a piazza Monte Grappa» dice Lorenzo Corazzon, residente al civico 6 di viale Aguggiari. I residenti, inoltre, prevedono grosse difficoltà a uscire di casa dovendo superare l’ingombro della ciclabile e dei parcheggi. Nero l’umore dei negozianti che si ritrovano senza posti auto per i clienti e per il carico scarico.
L’articolo completo sulla Prealpina di mercoledì 4 dicembre, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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