IL CARTELLONE
Al conservatorio Puccini i manoscritti di Abbado: presentata la nuova stagione
Spettacoli dal 15 dicembre al teatro del Popolo di Gallarate. «Una bellissima occasione a costo zero per vivere la musica»
I manoscritti della famiglia Abbado al conservatorio Puccini di Gallarate. Quello che viene indicato come il Fondo Marcello Abbado, parente del più noto Claudio, da pochi giorni è patrimonio musicale a disposizione dell’istituto guidato dal maestro Carlo Balzaretti. È stato lo stesso direttore del conservatorio gallaratese a dare notizia della donazione oggi, mercoledì 11 dicembre, in occasione della presentazione della ricchissima stagione del Puccini che partirà domenica 15. Nel programma fittissimo che sino all’autunno del prossimo anno accompagnerà il pubblico al teatro del Popolo di Gallarate, anche l’opera. «Venite, venite ai concerti - è l’invito di Balzaretti -. È una bellissima occasione a costo zero per vivere la musica».
DOMENICA 15
Nove progetti musicali condotti in collaborazione con enti internazionali, tre diversi festival, quattro eventi speciali e oltre venti seminari condotti grazie alla sinergia con conservatori europei e non solo. Nel programma illustrato c’è anche un musical, con le musiche di Paolo Coggiola e testi di Davide Ielmini, un progetto che metterà in risalto l’abilità degli studenti dell’istituto gallaratese diventati ormai circa 200. Il concerto che aprirà la stagione, domenica prossima alle 15.30, è dedicato alle “Regine d’Europa” e non è che il primo di tre appuntamenti che fanno parte di un progetto chiamato “Casta Diva”, omaggio alle figure femminili nell’arte musicale e figurativa di XVIII e XIX secolo. Nel progetto, reso possibile a Gallarate grazie ai fondi europei, si inserisce anche la messa in scena operistica, in primavera, di “Juditha Triumphans” di Antonio Vivaldi, con Alessandra Visentin, Riccardo Doni alla guida di Estrovagante e la regia di Danilo Coppola. Tornerà inoltre l’appuntamento con Vinyl Vintage Venue, ciclo di presentazione di produzioni discografiche e musicologiche con gli autori.
DA SHANGAI A GALLARATE
La vocazione del Puccini di Gallarate è quella di essere internazionale quanto l’aeroporto di Malpensa che sta a due passi. Ecco allora nel calendario della stagione 2024/2025 appuntamenti che vedranno protagonisti, accanto agli allievi dell’istituto, musicisti in arrivo dai conservatori di mezzo mondo, a cominciare da Liao Changyong, presidente dell’istituto musicale di Shangai. L’altra missione del percorso illustrato dai maestri Davide Macaluso, Elena Maiullari e Andrea Micucci è quella di avvicinare alla musica un pubblico fatto non soltanto di esperti. Da qui, ad esempio, il fascicolo che accompagnerà ogni appuntamento del festival di musica cameristica per aiutare l’ascoltatore a comprendere ciò che ascolta. «Sarà un momento di conoscenza, non solo di ascolto», è la promessa del Puccini.
L’articolo sulla Prealpina di giovedì 12 dicembre, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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