IL CARROCCIO
Busto, Maffioli a rischio? La Lega la difende
Il segretario cittadino: «I nostri assessori godono tutti della stima e del sostegno della sezione»
«I tre assessori che rappresentano la Lega in giunta godono tutti della stima e del sostegno della sezione». Il segretario cittadino del Carroccio a Busto Arsizio, Alessandro Albani, interviene per chiarire la posizione della sezione di via Culin in seguito alle voci su un nuovo rimpasto (alimentate dal sindaco Antonelli col suo annuncio in consiglio: «Quasi sicuramente cambierò un altro assessore»). Albani non vuole in alcun modo commentare l’eventualità di un ulteriore avvicendamento in giunta, né tantomeno fare considerazioni sui nomi dei possibili sacrificati. Ma da segretario della Lega tiene a ribadire come tutti e tre gli assessori del Carroccio - lo stesso Albani, Paola Reguzzoni e Manuela Maffioli - «siano stati legittimati dal direttivo e dalla sezione, e abbiano tutti e tre pari dignità e valore».
LA MICCIA ACCESA
Di più Albani non dice, evitando accuratamente ogni possibile riflessione su un eventuale nuovo rimpasto. Peraltro non imminente (salvo colpi di scena). Ad accendere la miccia è stato lo stesso sindaco Emanuele Antonelli in consiglio comunale, preannunciando ulteriori avvicendamenti nella compagine di giunta. Inevitabile che la bomba sganciata dal primo cittadino abbia subito innescato il totonomi. Con l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli che pare la più “a rischio” in caso di nuovi ritocchi in giunta, dopo che nel primo rimpasto le erano già stati tolti i galloni di vicesindaco e la delega al Commercio. Ma Maffioli non è comunque l’unica “indiziata”: non vanno dimenticati infatti i vecchi scontri (definitivamente superati?) tra Antonelli e l’assessore ai Servizi sociali Paola Reguzzoni, e circolano pure voci di qualche screzio già avvenuto tra il sindaco e la new entry in giunta Chiara Colombo, assessore all’Educazione. Se ne riparlerà comunque all’inizio dell’anno nuovo.
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