LIBRI E ARTE
Segreti inquieti di Casiraghy
Il regista Silvio Soldini gli ha da poco dedicato un film. La fraterna amicizia con Alda Merini ha dato vita a più pubblicazioni. Più volte, in gioventù, Cattelan ha soggiornato nella sua fantastica casa. Andandolo a trovare si può rischiare di incontrare Gillo Dorfles o Philippe Daverio passati a fargli visita. E l’elenco delle personalità presenti nella vita di Alberto Casiraghy potrebbe continuare sino a non trovare saturazione.
Stampati artigianalmente in sole trenta copie a tutt’oggi con caratteri mobili, i suoi «libricini», come ama definirli, hanno dato vita al Pulcinoelefante, casa editrice conosciuta in tutto il mondo.
A ospitare i «Segreti inquieti» di Alberto Casiraghy, con storiche edizioni e disegni originali è, nella sede di Busto Arsizio, Cristina Moregola Gallery.
Si possono ammirare le figure antropomorfe, ideate dalla fantasia dell’autore, dagli sguardi sognanti e stralunati intente a compiere percorrenze su armoniosi promontori vivificati dalla presenza di uno, o al massimo due alberi.
Come un piccolo principe, Casiraghy aleggia di piccolo pianeta in piccolo pianeta dando vita a fisionomie dalle morbide creste festosamente stupefatte del mondo che le circonda.
In quei felici e surreali luoghi, corpulenti volatili gioiscono della loro condizione terrena mentre, a chi è destinato al suolo per l’imponenza della mole, Casiraghy dona la gioia di librarsi in volo.
A nobilitare l’evento concorre una edizione stampata appositamente per la mostra, con disegni di Lucia Pescador e un testo di Franco Buffoni.
Alberto Casiraghy, «Segreti inquieti» - Busto Arsizio, Cristina Moregola Gallery, via Andrea Costa 29, fino al 12 novembre da giovedì a domenica ore 16-19, ingresso libero.
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