VIA SELLA
Sempre gravissima l’anziana aggredita
Trasportata a Niguarda, è stata operata nella notte. Arrestato per tentato omicidio il ventinovenne romeno. Il racconto della sorella
E’ ancora ricoverata in gravi condizioni Argia Calmosi, la donna di 83 anni aggredita nel pomeriggio di giovedì 16, insieme alla sorella minore di 67, da un 29enne rumeno mentre passeggiava nel centro cittadino. La donna, trasportata all’ospedale Niguarda di Milano, è stata operata nella notte per tre fratture al cranio ed emorragia cerebrale.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato di Busto Arsizio che indaga sulla vicenda, dopo aver colpito la sorella Vilma con un pugno alla spalla, il malvivente ha percorso alcuni passi per poi tornare indietro e aggredire anche la più anziana, spingendola violentemente e facendola cadere a terra.
Arrestato per tentato omicidio (il fascicolo aperto in Procura a Busto Arsizio è finito sul tavolo del Pm Maria Cristina Ria), il 29enne avrebbe agito in preda all’alcol e senza nessun movente particolare. Alcuni testimoni, sentiti nell’immediatezza dei fatti dagli agenti, hanno raccontato di averlo visto cadere, da solo, mentre camminava in strada, poco prima di aggredire le due donne. Stando alle verifiche della Polizia, il 29 enne senza fissa dimora sarebbe da poco arrivato in provincia di Varese, dopo essere stato allontanato con un foglio di via da Como, aver commesso un furto a Lecco e con precedenti penali per rissa e aggressione a Bologna.
Il racconto dei terribili minuti vissuti giovedì è stato fatto a Prealpina da Vilma, la sorella più giovane, che dall’aggressione ha fortunatamente riportato una prognosi di soli 3 giorni. Ora tutta Busto è con il fiato sospeso per la sorte di Argia, l’ottantatreenne in pericolo di vita.
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