SOLIDARIETÁ
Smarrisce cellulare, giovane bengalese glielo ritrova. «Ora vorrei ringraziarlo»
Appello dell’uomo che aveva smarrito lo smartphone sulla ciclabile: «Spero di incontrare questo ragazzo»
Vincenzo cammina con la moglie sulla pista ciclopedonale e sul lungolago accanto all’area giochi, guardandosi sempre intorno alla ricerca di un viso che non conosce, ma che desidera incontrare.
È il volto di un giovane bengalese, protagonista di una bella esperienza che lo riguarda, avvenuta il 17 marzo scorso lungo la riva del lago di Varese. Quel giorno, dopo l’abituale passeggiata, sedersi su una panchina è stato naturale prima di rientrare a casa. Purtroppo, senza che nessuno dei coniugi se ne accorgesse, dalla tasca dei pantaloni di lui era caduto il cellulare. Il tempo di rendersene conto a casa e il panico è cominciato ad aumentare. Unica soluzione per ritrovarlo era rifare immediatamente tutto il percorso effettuato precedentemente, ma tutto era risultato vano.
«Quindi - afferma Vincenzo - mi sono recato alla Stazione dei carabinieri di Gavirate per presentare la denuncia di smarrimento. Allo sportello una giovane donna in divisa, che ringrazio di cuore, ha avuto l’idea di chiamare il mio numero nella speranza che qualcuno rispondesse. E così è stato». In quel momento, il telefonino era in mano a una giovane coppia di Gallarate, che era arrivata a Gavirate per una passeggiata sul lungolago. Ma non erano stati loro a ritrovarlo, bensì un ragazzo bengalese che, avendo difficoltà con la nostra lingua, ha preferito affidarlo a loro. «Mi è stato possibile ringraziare personalmente la giovane coppia - conclude Vincenzo - mentre con grande rammarico non ho avuto modo di esprimete la mia riconoscenza al giovane bengalese. Io, che ho qualche anno in più, ho molto apprezzato l’onestà di quella coppia di italiani e del ragazzo che viene da lontano e che adesso vorrei incontrare».
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