L’INCIDENTE STRADALE
Travolta e uccisa in via Magenta
La vittima è un’infermiera di 25 anni che da pochi mesi lavorava all’ospedale Del Ponte
Si chiama Daria Guazzotti, aveva 25 anni, era originaria di Valenza Po e da pochi mesi era infermiera nel reparto di Pediatria dell’ospedale Del Ponte.
La giovane è stata travolta e uccisa da una Fiat Punto, condotta da un trentenne varesino risultato negativo all’alcoltest, la sera di mercoledì 11 ottobre, poco dopo le ore 22.30, mentre rincasava dal turno in ospedale. Era infatti diretta in piazza Repubblica, dove risiede, quando, attraversando via Magenta è stata sbalzata dall’impatto con l’auto. Il primo a soccorrerla e ad allertare il 112 è stato il conducente dell’auto. Fatale per la giovane s’è però rivelato il trauma cranico riportato nella caduta. Nonostante i tempestivi soccorsi inviati dal 118, Daria è spirata poche ore dopo l’incidente nella rianimazione del Pronto soccorso dell’ospedale di Circolo, dove sono stati fatti tutti i tentativi per riamarla.
Ieri sera, la strada è stata chiusa da largo Flaiano all’incrocio con via Piave per consentire i soccorsi e i rilievi dell’incidente. Sono intervenuti i carabinieri, una pattuglia della Volante della Questura e l’unità mobile della Polizia locale cui spetta adesso la ricostruzione della dinamica del tragico incidente, seppure non vi siano dubbi sul fatto che la giovane sia stata travolta mentre attraversava la strada in prossimità del passaggio pedonale, che si trova proprio al termine del ponticello pedonale che scavalca la ferrovia.
CORDOGLIO DAL COMUNE
Cordoglio è stato espresso ufficialmente anche dal Comune di Varese. «Esprimiamo sentito cordoglio per la tragedia che ha colpito la giovane ragazza che ieri sera ha perso la vita in un incidente stradale. Siamo vicini ai famigliari in questo tragico momento di dolore». Così il vicesindaco Daniele Zanzi. «Non dobbiamo abbassare la guardia di fronte al tema della sicurezza stradale, in particolare di pedoni e ciclisti. Il Comune ha già messo in campo diverse iniziative come il miglioramento della sicurezza in viale dei Mille, di molti marciapiedi della città e la prossima realizzazione del nuovo camminamento pedonale in via Crispi. Certo è però che dobbiamo insistere perché le nostre strade siano sempre più sicure anche a partire da una forte educazione alla legalità e al corretto rispetto del codice della strada».
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