Usa
Usa: Colt, le pistole del far-west sono in crisi
Il gruppo in amministrazione cederà le sue attività
New York, 15 giu. (askanews) - Colt, leggendario marchio Usa di armi da fuoco, è entrato in amministrazione controllata dichiarando il proprio business "fragile". La decisione di Colt Defense era attesa, dopo che l'azienda non era riuscita a trovare un accordo con i creditori per la ristrutturazione del debito. La società ha annunciato anche che intende cedere le sue attività al fondo di private equity Sciens Asset Management, che è già il principale azionista di Colt Defense, e conta di completare la procedura fallimentare nel giro di 60-90 giorni.
Colt, nata nel 1836 quando l'inventore Samuel Colt rivoluzionò il mondo della armi da fuoco ideando il primo revolver, aveva avvertito i portatori di obbligazioni ad aprile delle "crescenti sfide per la liquidità a seguito di vari trend di attività recenti". Tra essi il calo delle domanda di pistole Colt e ritardi degli acquisti di armi da parte del governo Usa, compresi quelli stranieri per tramite del governo Usa.
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