I SEDICESIMI
Varese a Verona per l’impresa
La sfida secca con la Virtus Vecomp vale gli ottavi di finale. Malanni e partenze: biancorossi rimaneggiati
Con una formazione tutta nuova, giovane e scaltra, così il Varese guidato dal trentaseienne Paolo Tresoldi proverà ad espugnare oggi pomeriggio, mercoledì 6 dicembre, il campo della Virtus Vecomp Verona, squadra in testa al girone C.
L’appuntamento è con i sedicesimi di finale di Coppa Italia di Serie D con fischio d’inizio alle ore 15 allo stadio “Gavanin Nocini” di via Montorio.
Al Varese mancheranno diversi titolari e il tecnico biancorosso darà spazio a chi finora ne ha avuto meno.
Assenti l’infortunato Longobardi e i febbricitanti Bizzi e Palazzolo, non convocati per scelta tecnica Careccia e Lercara, i quali potranno ricaricare le batterie, ma non ci sarà nemmeno Magrin che è vicinissimo a dare il suo addio alla maglia biancorossa.
Dopo le numerose uscite (Granzotto, Molinari e Bruzzone), il Varese, oltre al centrocampista Morao che partirà titolare, ha tesserato anche l’esterno offensivo ’94 francese Fabien Ba, ex Aversa Normanna e già in gruppo da un paio di settimane, che siederà in panchina. Fra l’altro il procuratore di Ba, Fulvio Catellani, figlio di Sauro, capo della cordata interessata al Varese, è stato avvistato ieri al “Franco Ossola”, anche se al momento non si registrano passi avanti sul fronte societario.
Tornando alla gara, il tecnico manterrà il 4-3-1-2 con Rolando e Repossi (quest’ultimo sarà assente a Chieri per squalifica) che partiranno titolari in avanti in compagnia del giovane Melesi.
I padroni di casa risponderanno col 4-3-3.
Si tratta di una sfida a eliminazione diretta, che mette in palio il passaggio del turno agli ottavi in calendario mercoledì 7 febbraio contro la vincente di Legnago-Campodarsego.
Il regolamento prevede che in caso di parità al termine dei 90° si proceda direttamente ai calci di rigore senza passare dai supplementari.
Se i biancorossi sono entrati nella manifestazione partendo dai trentaduesimi di finale, vinti in casa 2-0 contro il Mantova, i veronesi invece si sono imposti nel primo turno vincendo 1-0 sul Dro e poi hanno eliminato il Caravaggio ai rigori.
In campionato sono in testa con 33 punti, a +1 sull’inseguitrice Campodarsego, frutto di dieci vittorie, tre pareggi e due sconfitte.
«Affrontiamo un avversario che ha grandi ambizioni - queste le parole di Tresoldi - e che vuole vincere il campionato. Da parte nostra ci teniamo tantissimo a questa partita perché per noi non ci sono impegni di primo o di secondo livello. I ragazzi affrontano questa sfida con lo scopo di mettersi in mostra; domenica scorsa ho scelto appositamente di non far entrare qualcuno proprio per fargli tirar fuori le unghie in questo impegno. Affrontiamo una squadra che è prima nel suo girone e vogliamo far bene».
Il nuovo allenatore “promosso” dalla Juniores, che ha voluto con sé anche il preparatore atletico Massimiliano Gioia, col professor Ciro Improta che ha lasciato il Varese con grande rammarico rifiutando uno scambio di ruoli, è arrivato in una settimana impegnativa fatta di tre trasferte nel giro di sette giorni.
«Sicuramente questa partita spezza un po’ il lavoro, ma è comunque un esame importante e ci teniamo molto».
Dopo Castellazzo e Verona, domenica 10 dicembre il Varese si ritufferà in campionato sul campo del Chieri.
I tifosi di Passione Biancorossa organizzano il pullman per la trasferta, adesioni entro venerdì 8 dicembre, contattando Isacco 348.3584201 o Antonella 338.2584390.
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