VERSO LA NUOVA STAGIONE
Mandole si presenta: obiettivo playoff
Il nuovo head coach di Varese su mercato, squadra e ambizioni. E sulla permanenza di Mannion: «Contentissimo, è come mio fratello»
Herman Mandole punta su una Varese più solida in difesa per rilanciarsi in ottica playoff. Il 40enne tecnico argentino promosso da Luis Scola a maggio commenta così la sua prima occasione da head coach a livello senior dopo due annate da assistente: «Sono contentissimo di questa opportunità per guidare un club storico in Europa, che ha avuto prima di me un grande coach argentino come Ruben Magnano. Per me sarà facile operare con collaboratori che conosco già bene come Marco Legovich, Federico Renzetti e altre figure che facevano già parte dello staff».
«LA SQUADRA MI PIACE TANTISSIMO»
Il nuovo tecnico dell’OJM promuove senza riserve il roster costruito durante l’estate, puntando prima di tutto sulla difesa: «La squadra mi piace tantissimo, con la dirigenza abbiamo cercato di migliorare più che altro l’aspetto difensivo. Quasi tutti i nostri giocatori sono bravi difensori, poi lo dirà il campo fra tre mesi, ma quello che hanno fatto prima di questa stagione è promettente. È un po’ diverso da come abbiamo pensato nelle ultime due stagioni; se la parte difensiva cresce, l’attacco andrà bene».
Mandole condivide al 100% le filosofie e le strategie di Luis Scola su un gioco veloce e votato all’attacco, e il nuovo coach spiega così la sua strategia: «Varese vuole andare al ferro, non solo tirare da 3 punti. Noi faremo più volentieri 100 lay-up rispetto alle triple; la difesa lavorerà per non farcelo fare, ma i nostri sono tiri presi con logica, cercando prima di tutto di andare al ferro, poi tirare i liberi e solo come ultima ratio prendere un tiro da 3 punti aperto. Non è diverso da quello che fanno altri, magari seguono altre strade, ma facciamo una cosa simile a quella che fanno nella NBA».
Il tecnico biancorosso è ovviamente soddisfatto della permanenza di Nico Mannion: «Sono contentissimo, Nico è come mio fratello. Il suo ruolo sarà più difensivo: sappiamo cosa può fare in attacco, ma per fare un passo avanti deve crescere dietro. Lui lo vuole, noi lo vogliamo, qualche volta prenderà il miglior marcatore degli avversari. E sono convinto che lo possa fare: ama la pallacanestro ed è un ragazzo molto intelligente».
«VORREI I PLAYOFF»
L’obiettivo massimo indicato da Mandole sono i playoff, dovendo però verificarsi al cambio di un campionato in crescita: «Gli obiettivi sono gli stessi: se difendiamo bene, attacchiamo bene e siamo una vera squadra, il torneo dirà dove noi possiamo stare. Il campionato cresce anno dopo anno; a me piacerebbe qualificarci ai playoff, obiettivo che Varese ha raggiunto 3 volte in 20 anni. Se dice che chiuderemo noni, vuol dire che dobbiamo crescere ancora; se dice che valiamo il quarto posto, saremo contenti. Ma concentriamoci prevalentemente su noi stessi».
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