NOTTE TURBOLENTA
Vergiate: dalla lite alla scazzottata
Ennesima violenza fra giovanissimi: uno in ospedale. Misterioso pestaggio a mani nude
Una lite violentissima tra ventenni: uno finisce all’ospedale dopo aver picchiato la testa a causa della caduta. Le condizioni non sono gravi, resta sotto osservazione dei medici. È successo in un parcheggio di un noto centro commerciale nei pressi del Sempione prima dell’alba di ieri mattina, sabato 20 aprile, verso le 4.40, quando sono intervenuti i soccorritori del 118 a bordo di una ambulanza e i carabinieri della compagnia di Gallarate. I militari hanno sedato gli animi placando la ferocia, mentre uno dei due giovani è stato portato con urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Circolo di Varese per sospetto trauma cranico.
CONDIZIONI NON GRAVISSIME
Al momento non è ancora chiara l’origine della lite che ha portato alla violenta aggressione a mani nude. Nessuna arma, neppure una bottiglia di vetro. E di certo, al momento della lite, i ventenni italiani non erano sotto l’effetto di alcolici. Da capire se ci siano di mezzo questioni sentimentali oppure legate a debiti, magari per stupefacenti. Sono in corso gli accertamenti, probabilmente l’alterco è scaturito dopo una discussione nata in discoteca. Non è escluso che nei prossimi giorni, uno dei due giovani venga denunciato, molto dipenderà anche dalla prognosi del ventenne portato con urgenza, ma non in pericolo di vita, al Circolo di Varese.
Non è la prima volta che Vergiate finisce sotto i riflettori nel weekend ed è necessario l’intervento dei carabinieri della compagnia di Gallarate proprio per sedare gli animi. Ci sono stati diversi episodi che hanno coinvolto non solo giovanissimi, ventenni, ma in alcuni casi anche adulti. Spesso l’alcol ingerito durante la serata trascorsa nei locali risulta capace di scatenare la violenza immotivata in animi già agitati.
FORZE DELL’ORDINE IN ALLERTA
Violenza gratuita da bloccare, richiedendo l’intervento dei buttafuori e quello delle forze dell’ordine. In tutti i casi, solo la vista delle divise riesce a placare i ragazzi coinvolti: spesso le persone protagoniste di questi fatti litigano all’uscita dai locali e soprattutto nei parcheggi. E purtroppo sempre a Vergiate, in passato, proprio un episodio simile è costato la vita a un giovane. Manuel Catisani morì a seguito di una caduta fuori da una discoteca: si era messo in mezzo per sedare una rissa, cadde e picchiò la testa per essere poi investito. Non solo, Vergiate è sempre sotto i riflettori perché, con i suoi fitti boschi, è diventato un luogo di spaccio di stupefacenti. Da ormai qualche anno l’area è sorvegliata speciale dalle forze dell’ordine per l’intenso traffico di droga. Ci sono state diverse operazioni con parecchi arresti volti smantellare quello che è considerato una delle piazze dello smercio.
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