TRASFERTA
Uyba in viaggio, sfida al Vallefoglia
Servono punti ma le padrone di casa sembrano in salute
Missione nelle Marche per raccogliere punti. La Eurotek Uyba è impegnata oggi, domenica 20 ottobre, alle ore 18 nella sfida esterna in casa di Vallefoglia. Un confronto alla portata per le farfalle che si troveranno di fronte la squadra regina assoluta dei tie break con due su due nelle prime uscite. Un bilancio di una vittoria e una sconfitta, rispettivamente contro Firenze e Perugia, quello messo in tasca da Candi e compagne attualmente settima forza del campionato. Il calendario ha riservato alle biancoverdi una doppia trasferta al via, sarà dunque proprio la sfida odierna a segnare il debutto casalingo davanti al pubblico amico. Elemento questo indubbiamente di ulteriore complicazione per Lualdi e compagne che non potranno proprio permettersi il lusso di sbagliare l’approccio alla sfida altrimenti il rischio dietro l’angolo è quello del tracollo. Le tigri, tornate al gran completo con il recupero anche della schiacciatrice americana Simone Lee (ai box per un infortunio ad un dito), hanno potuto intensificare il lavoro quotidiano in palestra e non vogliono assolutamente fallire l’appuntamento.
CERTEZZE DA RITROVARE
In casa Uyba, invece, serve assolutamente ritrovare certezze e morale con una prestazione diversa da quella vista nell’ultima uscita contro Bergamo. Le farfalle dovranno fare tesoro della lezione appresa e cambiare volto giocando una prova qualitativamente e mentalmente differente, serve cattiveria e aggressività per poter provare a mettere in crisi i meccanismi avversari. Sarà un grande ritorno al PalaMegabox per la seconda palleggiatrice biancorossa Francesca Scola, ex di turno che ha vestito la maglia numero 2 di Vallefoglia al suo esordio nella massima categoria, seppur con poca fortuna stante il brutto infortunio subito in avvio di stagione.
LE AVVERSARIE
Squadra solida e quadrata quella plasmata dal maestro Pistola può contare sulla verve offensiva del gioiello di casa Gaia Giovannini, schiacciatrice bolognese classe 2001 medaglia d’oro a Parigi, già a quota 37 centri e di diritto nella top five delle migliori attaccanti con 7 ace che valgono per lei il primato assoluto nella speciale classifica. A farle da “partner in crime” una Bici mai doma capace spesso di reggere da sola il reparto; non da meno al centro dove capitan Candi sta suonando la carica a suon di punti e muri. Insomma, una squadra pronta a creare non poche insidie alle bustocche che, tuttavia, dovranno fare leva proprio sulla voglia di rivalsa e la volontà di scrollarsi di dosso quell’etichetta antipatica di fanalino di coda a quota zero. Servono punti, serve morale e smuovere la classifica in vista poi di quelle che saranno delle vere e proprio scalate verso l’Everest contro team decisamente più attrezzati ed in piena lotta per le posizioni di vertice.
© Riproduzione Riservata