SINDACATO
Whirlpool, “Cassinetta non si tocca”
Congresso regionale della Uilm a Varese. Il messaggio forte di Palombella alla nuova proprietà turca
Rocco Palombella, segretario generale nazionale Uilm, in apertura del consiglio regionale all'Unahotels di Varese, ha parlato della vertenza Whirlpool. Lo ha fatto questa mattina, giovedì 29 febbraio, mentre si attende l'arrivo della multinazionale Arcelik. Il produttore turco di elettrodomestici acquisirà tramite una nuova società, di cui deterrà il 75%, tutti gli stabilimenti Whirlpool dell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), compreso lo storico sito varesino di Cassinetta di Biandronno.
IL MESSAGGIO DI PALOMBELLA
«Noi oggi lanciamo un segnale a Whirlpool - le parole di palombella - . Siamo qui a Varese nel quartier generale, nel cuore della produzione. In questa riunione regionale, oltre a discutere di contratti, vogliamo parlare di crisi aziendali, di investimenti e di rilancio. Vogliamo dare un segnale politico alla multinazionale turca che si appresta a gestire Whirlpool. Non saremo disponibili ad accettare alcun dimagrimento o chiusura, nessun sacrificio perché ne abbiamo fatti troppi. Si può fare industria con qualità, giuste retribuzioni e rispetto dell'ambiente. È troppo facile sfruttare il territorio, realizzare utili e poi mettere sul mercato. L'abbiamo detto anche al ministro in un incontro nazionale che proseguirà».
«L’ITALIA NON E’ UN BANCOMAT»
E ancora: «I turchi devono sapere che l'Italia non è un bancomat o una mucca da mungere. E’ invece un grande paese con attenzione alla politica industriale. All'inizio si presentano tutti bravi e buoni e poi presentano il conto, ora lo presentiamo noi e diciamo che prima di definire il contratto la condizione è salvaguardare i siti, i territori e l'occupazione. Altrimenti possono tornare da dove sono venuti».
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