INCONTRI E MEDITAZIONE
Al Sacro Monte con don Luca Violoni. In un libro
Mercoledì a Villa Recalcati la presentazione del volume
Tornare a Sacro Monte sfogliando un libro. Ripercorrere i sedici incontri-meditazioni al calar del sole, sul Viale delle Cappelle, ogni estate dal 2009 al 2024, con le osservazioni biblico-spirituali di don Luca Violoni e gli approfondimenti storico-artistici degli esperti che lo hanno affiancato. Ora è possibile grazie al lavoro voluto dall’Associazione Amici del Sacro Monte e da don Luca. La via di Maria sarà presentato a Villa Recalcati il 17 dicembre.
Un intreccio irresistibile
«Non è il solito volume su Sacro Monte ma uno scrigno che racchiude un’avventura lunga sedici anni durante i quali ci siamo trovati a ogni inizio di luglio in uno degli edifici che compongono il Viale del Rosario, dalla chiesetta dell’Immacolata alle quattordici cappelle, al santuario, in ordine sparso», racconta Maria Rosa Bianchi, presidente degli Amici del Sacro Monte. Storia, fede, arte e natura sono intrecciati in modo indelebile.
La partenza è stata dalla quinta cappella cosiddetta “dei varesini” che ne finanziarono la costruzione e in quell’occasione l’illustrazione storico-artistica venne affidata ad Ambrogina Zanzi che era all’epoca presidente dell’associazione e che con don Luca aveva messo a punto il progetto.
«Occuparmi del volume è stato come un fiume carsico emerso dopo 16 anni di incontri lungo il Viale delle Cappelle», commenta don Luca, sacerdote che è stato a Varese come cappellano dell’università dell’Insubria e ora è prevosto a San Giuliano Milanese e decano del decanato di Peschiera Borromeo San Donato, oltre che presidente della commissione per la perequazione della Diocesi. Il curriculum “professionale” della missione pastorale di don Luca, che a Varese ha mantenuto forti legami di amicizia, sarebbe troppo lungo da elencare, così come le sue acute riflessioni sul senso di questo volume e del pellegrinaggio metaforico a Sacro Monte che tutti possiamo compiere. A quella che giudica «una domanda difficile», risponde così: «Forse la cappella alla quale sono più legato è la terza, perché c’è un paradosso: ci sono le statue dei vari personaggi enormi mentre Gesù è al centro ma piccolissimo. La rappresentazione dice che noi ci sentiamo enormi in questo nostro tempo dove c’è una gara a costruire imperi a diventare forti, mentre il Vangelo si pone in modo disarmante: il più grande di tutti s’è fatto più piccolo». Belle anche le parole, nel libro, di don Eros Monti arciprete del Sacro Monte. «La via di Maria dice di una Via Sacra, cioè di un cammino di una umanità pienamente conquistata dalla fede, che ti porta verso l’alto, ti eleva».
Chi e dove
Mercoledì 17 (ore 18) nella sede della Provincia la presentazione del volume edito da Nomos, con le foto di Antonio Zaffaroni, la riproduzione di un’opera del pittore Franco Tardonato e con le opere degli allievi del liceo artistico “Manfredini” di Varese. Di seguito i nomi degli autori che hanno contribuito insieme a don Luca: Roberto Baggio, Chiara Borromeo, Silvano Colombo, Elena Ermoli, Anna Maria Ferrari, Albertina Galli, Laura Marazzi, Francesca Ricardi, Sara Tardonato, Ambrogina Zanzi. «Ognuno di loro ha seguito uno stile personale come personali sono stati i loro interventi nelle sedici Serate di Arte e Fede sul Viale delle Cappelle - dice Maria Rosa Bianchi -. Ci hanno aiutato con il loro importante contributo: Inner Wheel Club di Varese Verbano, Lions Club Varese Insubria, Rotary Club Varese, Rotary Club Varese Ceresio».
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