BOLOGNA
Calderone, la proposta sul salario minimo è inadeguata

(ANSA) - BOLOGNA, 21 SET - La proposta dell'opposizione sul
salario minimo a nove euro l'ora "è assolutamente inadeguata
come risposta. Se dovessimo porre come indicatore 9 euro l'ora,
come importo minimo da contratto, il rischio sarebbe notevole".
Lo ha detto la ministra del Lavoro Marina Calderone, al festival
di Open a Parma.
"Prima di tutto andremmo a ingessare la dinamica salariale,
con la possibilità data alle parti sociali di rinnovare i
contratti e quindi agire su tutti i livelli contrattuali. Il
rischio sarebbe che avvenisse il contrario, che venissero
disdettati i contratti e i datori del lavoro, sapendo che quella
è la norma applicassero i nove euro", ha spiegato. "Il valore
del contratto collettivo è dato da tutto quello che porta con
sé: istituti aggiuntivi, garanzie, ulteriori elementi: fondi
integrativi, previdenza complementare".
Discutendo solo sul salario minimo orario si rischia, per la
ministra "eliminare il valore della contrattazione collettiva:
in Italia abbiamo una contrattazione talmente articolata e
sofisticata che fa la differenza, e consente una gestione
consapevole delle relazioni industriali in azienda". In caso
contrario "avremmo un effetto depressivo". Per Calderone bisogna
invece "investire sui rinnovi contrattuali, in particolare
quelli che aspettano da più tempo". (ANSA).
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